Nuova offerta di lavoro per 40 figure da inserire con la qualifica di referendario di Tar. Il concorso pubblico รจ stato indetto dalla Corte dei Conti. Il bando, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, si trova nella IV serie speciale Concorsi ed esami n. 72 del 10 settembre 2019. I posti messi a disposizione sono riservati ad avvocati, magistrati e docenti universitari di ruolo e dipendenti pubblici in possesso di determinati requisiti.
Bando referendari Tar: i requisiti per fare domanda
Possono partecipare al concorso pubblico per referendario di Tar i seguenti soggetti:
- magistrati ordinari che abbiano superato positivamente 18 mesi di tirocinio;
- magistrati contabili e militari che abbiano superato positivamente 18 mesi di tirocinio;
- avvocati e procuratori di Stato;
- dipendenti pubblici con laurea in Giurisprudenza, con qualifica dirigenziale, compresi i militari appartenenti al ruolo ufficiali con almeno 5 anni di anzianitร di servizio;
- docenti di ruolo delle Universitร nelle materie giuridiche e ricercatori con almeno 5 anni di servizio;
- dipendenti delle Regioni, degli enti pubblici a carattere nazionale e degli enti locali, laureati in Giurisprudenza, appartenenti alla qualifica dirigenziale;
- avvocati iscritti allโalbo da almeno 8 anni;
- consiglieri regionali, provinciali e comunali, laureati in Giurisprudenza, che abbiano ricoperto il ruolo per almeno 5 anni.
Come fare domanda
Gli interessati a partecipare al concorso del Tar dovranno inviare la loro candidatura entro le 17:00 del 9 novembre 2019 esclusivamente in via telematica, tramite il portale online della Corte dei Conti. ร necessario il possesso di un indirizzo Pec.
I candidati disabili a causa di problematiche alla vista certificate possono inoltrare la domanda in forma cartacea al seguente indirizzo: Presidenza del Consiglio dei ministri – Ufficio del Segretario generale – U.S.R.I. Servizio personale delle magistrature Concorso a 40 posti di referendario di T.A.R. via dellโImpresa n. 89 00187 Roma.
Il concorso
Il concorso consterร di quattro prove scritte e una prova orale. Le prime riguarderanno lo svolgimento di quattro temi, tre teorici e uno pratico: diritto amministrativo, diritto privato, scienza delle finanze e diritto finanziario, diritto amministrativo (prova pratica).
Ai fini della valutazione ogni commissario avrร a disposizione 10 punti da assegnare ai candidati per ciascuna prova. Alla prova orale conclusiva saranno ammessi i candidati che avranno conseguito una media di almeno quaranta cinquantesimi, purchรฉ in ciascuna delle prove precedenti abbiano ottenuto una valutazione non inferiore a 35 centesimi.
Per ulteriori informazioni si rimanda al bando di concorso.