La Corte di Cassazione ha reso nota l’attivazione di 60 tirocini per giovani laureati presso i propri uffici. Sarà previsto un concorso per selezionare i candidati che parteciperanno ai tirocini e vivranno l’esperienza formativa e professionale presso le Sezioni civili e penali della Corte. I tirocinanti avranno un ruolo attivo nell’attività, avendo la possibilità di partecipare alle udienze dei processi, alle riunioni camerali, alle camere di consiglio e di avere accesso ai fascicoli processuali.
Requisiti
Le caratteristiche principali richieste ai partecipanti al bando sono le seguenti:
- Laurea in Giurisprudenza;
- Assenza di condanne per delitti non colposi o a pena detentiva per contravvenzioni e non essere stati sottoposti a misure di sicurezza e prevenzione;
- età inferiore ai 30 anni;
- media non inferiore al 27 per i seguenti esami: diritto costituzionale, diritto privato, diritto processuale civile, diritto commerciale, diritto penale, diritto processuale penale, diritto del lavoro, diritto amministrativo o titolo di studio conseguito con una votazione non inferiore a 105/110.
Ulteriori dettagli relativi ai requisiti specifici sono presenti nel bando.
Date e scadenze
I tirocini attivati presso la Corte di Cassazione avranno una durata complessiva di 18 mesi e avranno inizio in tempi brevi. Il periodo di svolgimento dell’esperienza andrà infatti da ottobre 2019 al mese di aprile 2021.
Per partecipare al concorso è necessario presentare la domanda di partecipazione, comprensive degli allegati richiesti nel bando, entro le ore 14:00 del 9 settembre 2019. Le richieste devono presentate personalmente o via mail all’indirizzo tirocini.cassazione@giustizia.it, corrispondente all’Ufficio del Segretario Generale della Corte di Cassazione in piazza Cavour a Roma.
Vantaggi del tirocinio
Se l’esperienza di tirocinio dovesse concludersi in maniera positiva, essa sarà equivalente a un titolo per accedere al concorso per magistrati ordinari ed è anche un titolo preferenziale per ottenere la nomina di giudice onorario di tribunale e vice procuratore onorario.
Inoltre sarà valutato per un periodo pari ad un anno di tirocinio forense o notarile o di frequenza delle scuole di specializzazione per le professioni legali. Inoltre è un titolo preferenziale, a parità di merito, nei concorsi indetti dall’amministrazione della giustizia amministrativa e non, dall’Avvocatura di Stato e altre amministrazioni dello Stato.