La stagione lirica del Teatro Massimo Bellini si apre quest’anno con un evento unico in onore del grande compositore Vincenzo Bellini: il 23 settembre ricorre infatti il suo 182esimo anniversario di morte.
Ed è proprio sabato 23 settembre che il Teatro Massimo riparte con la stagione 2017, dopo il successo della programmazione estiva en plein air, con una serata speciale dedicata al sommo operista: alle ore 21, infatti, il Teatro offrirà al pubblico le suggestioni della “Belliniana”, titolo del concerto che proporrà sinfonie e cori tratti dalle opere di Vincenzo Bellini. A dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro (istruito da Gea Garatti) sarà la maestria di Carmen Failla.
Il programma è stato impaginato dal direttore artistico Francesco Nicolosi, il cui intento è stato quello di abbracciare un po’ l’intera produzione del Bellini, tracciando metaforicamente il percorso musicale del compositore: per questo motivo, il concerto si aprirà significativamente con la Sinfonia n.4 in Re minore/maggiore, sinfonia composta dal giovane Bellini durante gli studi al Real Collegio di Musica di San Sebastiano e che preannuncia quelle che saranno le caratteristiche principali del suo stile.
Seguono il coro “Qui la selva più folta ed ombrosa”, snodo cruciale del capolavoro “La Sonnambula” e la Sinfonia de “Il Pirata”. Immancabile “La Straniera”, simbolo del crescente successo del compositore, di cui verranno suonati “La Barcarola” e lo struggente “Coro dell’Imeneo”.
Dal secondo atto in poi, invece, l’Orchestra e il Coro suoneranno la Sinfonia de “I Capuleti e I Montecchi” (melodramma dedicato da Bellini ai catanesi) e due momenti sinfonico-corali tratti da “I Puritani”, opera per cui il sommo compositore meritò la reale Legion d’Onore prima della prematura morte.
La parte finale del concerto, invece, ruota intorno alla più fortunata opera di Bellini, “Norma”, dedicata al maestro Niccolò Zingarelli, direttore del San Sebastiano che molto aveva influito sulla sua formazione. Diversi i momenti – e i sentimenti – scelti: la speranza della liberazione di “Norma viene”, il lamento soffocato di “Non partì” e il grido rivoluzionario di “Guerra, guerra!”. Per concludere, l’Orchestra suonerà infine la perfetta Sinfonia dell’opera, una delle creazioni belliniane più amate dal pubblico.
Per l’evento, che rientra nel Teatro Bellini Festival, promosso e organizzato con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Siciliana, è previsto il posto unico ad un prezzo simbolico di 10 euro. Gli spettatori sono inoltre invitati, a spettacolo terminato, alla degustazione di vini offerta nel ridotto del teatro.
Ulteriori informazioni sul sito ufficiale del Teatro Massimo Bellini.