Quante mattine avete sentito il fastidioso suono della sveglia giungere troppo presto e interrompere il vostro dolce sonno? E quante volte avete sentito il peso del sonno troncato riversarsi su tutto il resto della giornata? Infatti confermano recenti studi scientifici che affrontare le giornate di studio o lavoro con meno di otto ore di sonno puĆ² rivelarsi particolarmente dannoso per la salute.
A confermarlo una ricerca sul ritmo circadiano, ossia sul rapporto stati di sonno ā stati di veglia durante le 24 ore della giornata, condotta dal dipartimento di Psichiatria e Comportamento Umano della facoltĆ di medicina della Brown University e pubblicata sulla National Library of Medicine (NLM). Lāindagine in particolar modo si concentra sui giovani studenti ed ĆØ stata effettuata spostando lāorario di sveglia dalle 8:00 alle 8:25 su un campione di ragazzi in etĆ compresa tra i 14 e i 24 anni. Risultato?
Il ritardo dellāorario della sveglia e di conseguenza una durata maggiore del sonno ha aumentato la concentrazione, migliorato lāumore e la voglia di fare sul campione studiato, sul quale sono inoltre risultati notevolmente ridotti la sonnolenza mattutina durante lāorario di lezione, lāeccessivo uso di caffeina e lāumore negativo. Condizioni che prolungate sono nocive e potrebbero generare ansia, stress continuo e ipertensione. Ma non basta molto: solo 25 minuti di sonno in piĆ¹ per migliorare umore, salute e prestazioni! PerchĆ© allora non posticipare lāorario delle lezioni mattutine? Ne deriverebbero benefici per tutti!