Speciale Sant'Agata

Festa di Sant’Agata: la diretta “Live” della processione

Credit: Salvo Puccio

Anche quest’anno LiveUnict vi accompagnerà durante tutte le Festività Agatine con una diretta attenta degli attimi salenti della processione. Durante i giorni 4, 5, 6 febbraio seguiremo per voi la processione, aggiornandovi momento per momento su orari e posizioni della vara, raccontandovi le fasi più emozionanti della festa.


12.12: il busto di Sant’Agata ha appena fatto rientro nella Cameretta.

11.16: Sant’Agata ha appena salutato i fedeli prima del suo ingresso al Duomo. Un arrivederci alla prossima settimana, per l’ottava. I fuochi d’artificio segnano la fine di questi tre giorni di emozionante festività.

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11.10: il busto di Sant’Agata sta per essere trasportato in spalla fino all’ingresso del Duomo. Un’operazione antica, tradizionale e tutto fatto manualmente.

10.27: dopo il Canto, il fercolo si sposta verso Piazza Mazzini per poi procedere con l’ingresso al Duomo.

09.48: il fercolo è arrivato davanti la Chiesa e le suore si preparano per l’emozionante canto.

9.30: il cordone in Via Crociferi che precede la Santa.

9.28: il fercolo ha appena effettuato le manovre per girare in Via Crociferi.

I devoti hanno già preso posto nell’attesa dell’emozionante canto delle suore di clausura.

09.10: il fercolo inizia la tanto attesa salita di San Giuliano.

08.19: incrocio con Via San Giuliano. Ci si prepara per la salita.

07.44: il fercolo è giunto in Piazza Stesicoro.

07.20: Sant’Agata e i devoti sono appena arrivati a Villa Bellini.

06.59: incrocio col viale XX Settembre.

06.40: il fercolo ha appena imboccato via Etnea, si scende.

6.18: iniziano i fuochi del Borgo. La città si sveglia ancora nel pieno dei festeggiamenti.

5.20: arrivo all’istituto Maria Ausiliatrice di via Caronda. A breve ingresso in piazza Cavour.

La comunità catanese dello Sri Lanka ha regalato molte bottigliette d’acqua ai devoti, nei pressi di via Caronda e via Costanzo.

3.23: arrivo alla chiesa della Mercede in via Caronda, momento di preghiera e canti.

Le candelore non sono salite fino al borgo per motivi di sicurezza. Si sono fermate altezza villa Bellini e adesso stanno facendo il saluto avvicinandosi ognuna alla vara.

00.50: incrocio via Umberto. Scarico della cera e poi imbocco su via Caronda.

6 GENNAIO

23.55: altezza via Pacini.

22.46: sosta del fercolo in piazza Stesicoro per lo scarico della cera. Fiume di gente in via Etnea.

21.12: il fercolo sta per raggiungere l’incrocio con via Prefettura, dove avverrà il nuovo omaggio floreale. Non piove più!

20.13: la Santuzza è in prossimità dei Quattro Canti.

19.41: le candelore si trovano davanti villa Bellini. Se le condizioni meteo dovessero continuare ad essere avverse, è possibile un loro rientro in Cattedrale.

19.26: il fercolo è fermo in piazza Università, all’altezza del Rettorato.

18.47: il sindaco Enzo Bianco consegna l’omaggio floreale da parte della città alla Santuzza.

18.40: Sant’Agata si trova esattamente nell’intersezione tra piazza Duomo e Via Vittorio Emanuele. Continua a piovere con insistenza.

18.16: il fercolo si sposta, ha inizio la processione del giro interno.

18.08: viene protetto il busto reliquiario per far fronte alle condizioni metereologiche avverse. Molti glio ombrelli aperti dinnanzi alla Cattedrale.

17.33: i fuochi di piazza Duomo anticipano l’uscita del busto reliquiario. Fra pochissimi minuti comincerà il giro interno.

17.30: lo scrigno è già fuori dalla Cattedrale pronto per essere messo sul fercolo. Adesso si aspetta il busto reliquiario di Sant’Agata.

16.53: piazza gremita in attesa dell’inizio del giro interno.

Liveunict torna in piazza per seguire la festa. Mandateci i vostri contributi fotografici su “redazione@liveunict.com”

16.45: il fercolo esce in questo momento dalla “casa vara”. Iniziano le operazioni di sistemazione di quest’ultimo.

16.34: comincia a piovigginare, ma il maltempo non ferma i devoti che continuano a riempire piazza Duomo.

12.58: le Reliquie di Sant’Agata si trovano adesso in Cattedrale. I catanesi (e non solo) popolano piazza Duomo in questo che è un giorno di festa. Nel pomeriggio, intorno alle 17 prevista l’uscita della Santuzza e la processione per il giro interno.

12.14: con la benedizione dell’arcivescovo di Perugia, Mons. Gualtiero Bassetti, si è appena concluso il solenne Pontificale.

11.31: è il momento dell’offertorio. Quest’anno le offerte verranno destinate alla Caritas Diocesana di Catania che si impegna a realizzare bagni e docce per i meno fortunati.

10.38: Inizia il Pontificale, il saluto dell’Arcivescovo di Catania Mons. Salvatore Gristina.

10.23: la processione dei vescovi che terranno il Pontificale entra in cattedrale. I seminaristi portano la croce metropolita.

7.25: Sant’Agata (in netto ritardo rispetto all’anno scorso) rientra in Cattedrale. Finisce così il caratteristico ed intenso giro esterno. Previsto in mattinata il Pontificale in Duomo.

6.30: il fercolo raggiunto l’Angelo Custode, si prepara ad affrontare la “calata della marina”.

3.33: arrivo in piazza Palestro (Fortino) e spettacolo pirotecnico.

2.30: i tradizionali fuochi in piazza Risorgimento.

5 GENNAIO

23.45: il fercolo al momento è in via Plebiscito e si dirige presso l’Ospedale Vittorio Emanuele.
Da via Vittorio Emanuele proseguirà verso Piazza Risorgimento dove intorno all’1.30 verranno sparati i tradizionali fuochi. Il giro esterno poi continuerà con la calata della marina per poi concludersi con il rientro in Cattedrale e la Santa Messa.

23.37: si sono conclusi i fuochi omaggiati dall’AMT.

22.56: il fercolo si trova in via Plebiscito (angolo via Lago di Nicito). In prossimità dell’Ospedale “Vittorio Emanuele” avverrà un omaggio floreale da parte del personale dell’AMT. Oltre un’ora di ritardo rispetto al 2017.

BREAKING NEWS –  Le previsioni meteo per la tre giorni di festa

21.50: Si va in direzione via Plebiscito. Si registra una straordinaria affluenza, probabilmente accentuata per la coincidenza con il fine settimana.

NOTIZIE DALLA CITTA’ – Municipio aperto: migliaia di persone per concerto e visite
Sono stati anche oggi tantissimi i visitatori del Palazzo degli elefanti per il Municipio aperto, iniziativa voluta dal sindaco di Catania Enzo Bianco che è sempre stata confortata da un considerevole afflusso di cittadini e turisti attirati dalla possibilità di ammirare le opere d’arte del Municipio e ascoltare musica di qualità.
Come sempre molto seguite le visite alla scoperta del Palazzo, un’autentico scrigno di tesori, organizzate grazie all’accordo tra l’Assessorato alla Cultura e l’Associazione guide turistiche Catania presieduta da Giusy Belfiore. Particolarmente apprezzate dai turisti le grandi tele di Giuseppe Sciuti che fanno parte della mostra permanente del pittore risorgimentale.
Alle 11 nel Salone Bellini si è svolto l’applaudito concerto concerto del quintetto di fiati Musikè, formato da Mariangela Cavallaro (flauto), Janel Tatum (oboe), Gianvito Messina (corno), Elisabetta Messina (fagotto) e Raffaele Vacirca (clarinetto). Sono state eseguite musiche di Franz Danzi, Gaetano Donizetti, Franz Joseph Haydn, Ruggero Leoncavallo, Pietro Mascagni, Giacomo Puccini.

STORIA DELLA FESTA – Sant’Agata, ecco la storia della terza festa religiosa più grande del mondo

20.53: la santuzza si trova nella Chiesa di Sant’Agata la Vetere. Sta per cominciare l’omelia. Un’ora di ritardo rispetto al 2017

20.33: suona l’organo della Chiesa di Sant’Agata la Vetere, sta avvenendo l’ ingresso del fercolo

STORIA DELLA FESTA –  Chi sono le ‘ntuppatedde? Video e foto ne spiegano la storia

20.00: la Santa si prepara ad entrare nella Chiesa di Sant’Agata la Vetere.

19.30: il fercolo si trova in Via Santa Maddalena e si dirige verso Via Androne

18.55: si è conclusa la Salita dei Cappuccini, il fercolo si dirige in direzione Via Plebiscito

18.45: inizia la salita dei Cappuccini

BREAKING NEWS – Sant’Agata: accessibilità, domani Pontificale anche per non udenti
Per la prima volta nella storia delle celebrazioni i sordi potranno seguire la solenne celebrazione grazie a un interprete Lis, ossia un “traduttore” nella lingua dei segni, che apparirà in una porzione del maxischermo di piazza Duomo

18.35: si attende la salita dei Cappuccini. Il fercolo è fermo in piazza Stesicoro da oltre un’ora.

Credit: Salvo Puccio

INFO MOBILITA’: Metro affollatissima il 4 febbraio

17.47: il fercolo si trova in piazza Stesicoro, ad angolo con la Via Etnea. Si aspettano le parole dell’Arcivescovo

Piazza Stesicoro

16.48: fuochi artificio e scarico della cera davanti alla chiesa del Carmine

AGGIORNAMENTI SUL LIVE –  Dalle ore 15.00 potete seguire anche la diretta sulla nostra pagina facebook

14.27 : il fercolo si trova in Piazza Iolanda

12.41: il fercolo si trova in Piazza Giovanni XXIII. Scarico della cera

Stazione centrale

I fuochi da “sira o tri” (VIDEO)

11.00: sosta del fercolo in piazza dei Martiri

fercolo in Piazza dei Martiri

10.20: il fercolo si trova in Via Vittorio Emanuele

10.09: scarico della cera. Il fercolo inizia le difficili operazioni meccaniche per una rotazione di 90°. Dopo la rotazione si continuerà per via Vittorio Emanuele.

09.55: il coro del convitto Cutelli accompagna la santa nel suo percorso.

9.16: il fercolo ha raggiunto il porto e si accinge a percorrere via Calì, direzione piazza Cutelli.

7.20: l’uscita di Sant’Agata dalla Cattedrale, accolta da una piazza gremita.
Al via il giro esterno in direzione via Dusmet.  In questo momento sta iniziare il tradizionale discorso di monsignor Barbaro Scionti.

6.30: il fercolo, dopo la benedizione, è stato posizionato in piazza Duomo, in attesa dell’uscita di Sant’Agata.

5.30: sant’Agata è accolta dai tantissimi devoti, in una cattedrale gremita. La Messa dell’Aurora, uno dei momenti più sentiti ed emozionanti della festa.

5.11: tanto stupore e soprattutto tanta fila per i devoti che sono accorsi in Cattedrale. Le operazione di apertura del sacello si sono svolte così come previsto dal nuovo regolamento. Fazzoletti bianchi, lacrime, preghiere, l’attesa è finita, i fedeli riabbracciano la “santuzza”.

4.20: Inizia la nostra diretta.

4 GENNAIO

La festa di Sant’Agata, l’evento più atteso da Catania e dai suoi cittadini, sarà seguita dai nostri redattori, nonché devoti, che sono già per le strade. Rimarranno circa 76 ore in giro per la città, senza mai fermarsi (dormendo magari qualche oretta, si spera!). Seguiranno con gioia e commozione la “vara” e ci invieranno tweet, foto e commenti di tutto quello che succede a ridosso del fercolo della Santa e nelle vicinanze. Il momento aspettato per tutto l’anno finalmente è arrivato. La storia si ripete, ma la fede e la voglia di ammirare e stare vicino il busto reliquiario della Santa è sempre tanta, perché l’emozione è unica, come se ogni anno fosse la prima volta. I nostri due redattori cominciano il loro percorso, coadiuvato da vari membri della nostra redazione.