A pochi mesi dal lancio di Voyager, che consente tour virtuali intorno al mondo, Google Earth diffonde una nuova versione dedicata a insegnanti e studenti. Quante volte a scuola avremo studiato le grandi imprese di Colombo, Vespucci, Magellano e tutti i grandi esploratori? Da oggi in poi le prime esplorazioni intorno al mondo non saranno solo più teoria, ma, grazie ai programmatori di Google
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Pare che la Nasa stia per annunciare nuove forme di vita nello spazio, o almeno è questo che ha svelato Anonymous. Secondo il gruppo di attivisti hacker, come spiegato da Independent, il prof. Thomas Zurbuchen all’incontro Us Science Space and Tecnology committee” della Nasa avrebbe dichiarato: “La nostra civiltà è sul punto di scoprire le prove di vita aliena
Il telescopio spaziale Kepler ha reso possibile la scoperta di 219 nuovi potenziali pianeti. Tra questi dieci sarebbero simili alla Terra e, quindi, abitabili. Che non siamo soli nell’universo potrebbe essere una verità ormai consolidata da tempo. I nuovi dati pervenuti grazie al telescopio spaziale Kepler fanno, però, salire il numero dei “mondi alieni” a 4.034, di cui circa duemilatrecento
Alcuni studenti d’ingegneria al Massachussets Institute of Technology hanno presentato alla Nasa un progetto per studiare Apophis, che passerà vicino alla Terra nel 2029. Non si tratta di preparati e professionali ingegneri, ma soltanto di giovani studenti del Massachussets Institute of Technology (Mit), meritevoli di aver ideato un’eccellente proposta per lo studio dell’asteroide Apophis
Tra le notizie più recenti ce n’è una che ha sconvolto gli utenti di tutto il mondo: WhatsApp nei giorni scorsi ha smesso di funzionare, generando disagi nelle telecomunicazioni. L’app è andata offline in molti Paesi del mondo, un problema per il quale Facebook stesso si è scusato, essendone relativamente da poco il proprietario. Facebook ha assicurato il malfunzionamento anche di
Secondo le previsioni, un asteroide definito dalla Nasa “potenzialmente pericoloso” dalla NASA passerà a due passi alla Terra mercoledì 19 aprile. L’asteroide “2014 JO25″ ha un diametro di 650 metri e passerà a una distanza di 1,8 milioni di chilometri dalla Terra, circa 4,6 volte la distanza con la Luna. Sarà, quindi, facilmente visibile, ma pare che non ci sia
Una data storica e una scoperta senza precedenti. Il 22 febbraio 2017, alle ore 19, ora italiana la Nasa ha annunciato la scoperta di un sistema solare con sette pianeti simili alla Terra, sei dei quali si trovano in una zona temperata in cui la temperatura è compresa fra zero e 100 gradi. E’ il più grande sistema planetario mai scoperto con tanti possibili “sosia” della Terra
La NASA ha infatti indetto per oggi una conferenza stampa straordinaria per “una scoperta al di fuori del nostro sistema solare… riguardante pianeti che orbitano intorno a stelle diverse dal nostro Sole, noti come esopianeti”. Il 22 febbraio 2017 potrebbe essere una data storica per l’astronomia e la scienza in generale. L’inizio della conferenza è fissato per le
Secondo la Nasa e l’Agenzia federale Usa(Noaa) per la meteorologia, il 2016 sarebbe stato l’anno più caldo di tutti dal 1880, anno in cui sono iniziate le misurazioni e le registrazioni delle temperature a livello mondiale. Il 2016 ha battuto ogni record: sembra, infatti, che l’anno precedente la temperatura globale sia aumentata di 1,2 gradi rispetto all’età preindustriale. Superando
Uno spettacolo d’astronomia al momento del trionfo di giochi d’artificio e luci colorate. La NASA ha annunciato che nelle notti tra il 30 dicembre e il 14 gennaio 2017 , sarà visibile dalla Terra una cometa di passaggio nel nostro sistema solare. Essa raggiungerà una luminosità tale da poter essere vista con il binocolo o anche ad occhio nudo. Durante la notte di Capodanno, secondo
Il punto perfetto per osservarla a occhio nudo sarà l’Oceano Pacifico all’incirca alle ore 3 (ora italiana) quando il disco solare verrà oscurato completamente per 4 minuti dal transito della “super luna nera”. Parziale, invece, sarà l’osservazione dell’eclissi nell’Australia del Nord, in Alaska e in Asia orientale. L’avvenimento sarà previsto per
Marzo stellare: sono tanti gli appuntamenti per il prossimo mese, tra asteroidi, comete ed eclissi. Per quanto riguarda gli asteroidi, erano tutti un po’ in allerta per l’arrivo del «2013tx68, un asteroide delle dimensioni notevoli: un diametro di 30 metri. L’arrivo è previsto per il 5 marzo, ma la sua traiettoria non è ancora chiara. Dalla Nasa, gli scienziati sostengono che
Non sarebbe Natale senza una cometa e il mese di dicembre ci regala un appuntamento con la cometa Catalina. Molti astronomi e appassionati si stanno preparando al passaggio della cometa C/2013 denominata appunto Catalina, che secondo le proiezioni della NASA avrà un diametro di circa 20km e che probabilmente in condizioni ottimali sarà persino visibile ad occhio nudo. Il nome di questa cometa
Da anni si parla di lastre di ghiaccio o letti di antichi fiumi sulla superficie di Marte, ma mai se ne era riusciti a dimostrare la attuale e sicura presenza. Oggi ci è riuscito un giovanissimo ricercatore del Georgia Institute of Technology di Atlanta, Lujendra Ojha, insieme alla sua equipe. C’è acqua su Marte. Già anni addietro si era iniziato ad osservare come, stagionalmente, in
«No, l’Italia non fa per me»: sono sempre di più, purtroppo, i ragazzi che pensano o pronunciano questa frase. Perché? Perché nel nostro Bel Paese non c’è posto per loro, perché la nostra terra non concede opportunità, perché l’Italia non può – o non vuole – garantire loro il futuro per cui si sono battuti attraverso anni di studi e sacrifici. La storia di Roberto
Chi l’ha detto che solo ad Agosto, nella famosa notte di San Lorenzo, si possono osservare le stelle cadenti? Per chi non lo sapesse, Madre Natura ha deciso di donarci uno spettacolo simile anche in questo periodo dell’anno con le Leonidi, uno sciame di meteore visibile osservando verso Sud. Devono in loro nome alla costellazione del Leone, dalla quale sembrano irradiarsi e raggiungono il loro
Questa è una di quelle storie che non possono renderci orgogliosi di essere italiani. È la storia di Maria Paola Clarizia, una giovane ingegnere poco più che trentenne. Nata e cresciuta a Telese Terme (BN), ha dovuto lasciare l’Italia per arrivare in alto, molto in alto: è il membro più giovane della missione che si occupa di cicloni tropicali denominata Cygnss. Il suo datore di lavoro è