Avevamo annunciato, appena 24 ore fa, della nuova tecnica della radioablazione, utilizzata per eliminare le cellule malate di tumore e realizzata, per la prima volta in Italia, presso lโOspedale Cannizzaro di Catania.
Dopo la diffusione della notizia, pare che non siano stati della stessa opinione i medici che lavorano al Garibaldi della cittร etnea. Sembra difatti che la nuova procedura sia stata praticata da anni presso lโospedale sopraccitato e che quindi non debba essere riconosciuto alcun primato al Cannizzaro di Catania. La polemica tra i due centri ospedalieri รจ stata suscitata dal direttore dellโUnitร Operativa ย di Radiologia del Garibaldi, il Dott.Rosario Grosso, che ha cosรฌ fatto luce in merito alla notizia, riportata in questi giorni dal Corrieredelmezzogiorno.it: ยซSin dallโagosto del 2011, alla radiologia interventistica dellโospedale Garibaldi Centro, si eseguono interventi di ablazione di tumori vertebrali, paravertebrali e ossei in generale, mediante calore (con radiofrequenze o microonde) o mediante freddo (crioablazione), a seconda delle caratteristiche della naoplasia. Lโesperienza in tale ambito dellโรฉquipe di radiologia interventistica, che eseguiva tali interventi giร dal 2006, รจ stata oggetto di collaborazioni e pubblicazioni scientifiche con importanti Centri universitari italiani e stranieri, come ad esempio lโUniversitร Tor Vergata di Roma, lโIstituto Europeo, di oncologia di Milano e lโUniversitร Louis Pasteur di Strasburgoยป.