
La frase ha suscitato parecchi dubbi, dato che da tempo si parla di un possibile trasferimento di una selezione di reperti egizi da Torino a Catania. Il mistero si infittisce, considerando che a fine gennaio sarebbe stato firmato l’accordo ufficiale.
La proposta di Catania è stata accolta dal Mibact, con la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Torino e il Cda, come ha precisato la Fondazione, che ribadisce: “Nessun accordo è stato ancora firmato e sono ancora in corso le opportune valutazioni di fattibilità del progetto”.












