Un punto che muove la classifica e che, conquistato in un importante campo come quello di Foggia, acquista una certa importanza e significato. Finisce 0-0 l’attesa partita tra i rossazzurri e i pugliesi che occupano la seconda posizione in classifica, proprio sotto la Juve Stabia che oggi ha strappato 3 punti sul campo del Catanzaro.
Una partita di sofferenza, giocata molto bene dalla squadra etnea rispetto alle ultime uscite lontano dal Massimino e che, ancora una volta, ha dimostrato di saper reggere l’onda d’urto degli avversari consacrandosi la migliore difesa del torneo. Difesa attenta, soprattutto grazie al duo di centrali Bergamelli-Gil e a un super Pisseri che si è confermato anche oggi un portiere fuori categoria, strappando parate e applausi dai propri tifosi.
Un primo tempo giocato decisamente bene dal Catania, con diverse occasioni che hanno portato al tiro grazie a delle abili ripartenze, con un Foggia che comunque ha dominato la gara. Da segnalare la splendida rovesciata di Fornito che ha lambito per ben due volte la traversa, dopo essere rimbalzata sulla linea di porta o, probabilmente, averla attraversata del tutto. Un secondo tempo invece caratterizzato da un vero e proprio assalto della squadra rossonera che ha provato la conclusione, soprattutto da fuori area, ma trovando sempre un ottimo Pisseri dalle sue parti.
Un Catania che porta a casa un punto strappato con le unghia e con i denti, che ha rischiato la sconfitta ma che, altrettanto, avrebbe potuto osare di più sopratutto in contropiede o creando più azioni da gioco offensive ripartendo sulle fasce.
Domenica prossima si torna al Massimino, con fischio d’inizio fissato per le 16.30, per affrontare il Catanzaro, sfida sulla carta abbordabile per i rossazzurri contro l’attuale terz’ultima in classifica.
PAGELLE
PISSERI 7.5; DI CECCO 6, GIL 6.5, BERGAMELLI 7, DJORDJEVIC 5,5; BIAGIANTI 6, BUCOLO 6, FORNITO 6.5 (BASTRINI S.V.); MAZZARANI 5.5 (PARISI 5.5), DI GRAZIA 6, PAOLUCCI 5.5 (ANASTASI 6).
Di seguito gli highlights della gara giocata in terra salentina: