Una partita in chiaroscuro quella disputata dalla squadra rossazzurra tra le mura amiche del Massimino, con una vittoria tanto utile quanto poco soddisfacente dal punto di vista tattico e del gioco. Un Catania cinico che, per fortuna e grazie a un pizzico di caparbietà, è riuscito a strappare tre punti che servono per mantenersi attaccati al treno dei playoff. Vagoni e binari che sono ricomparsi
azioni
Un punto che muove la classifica e che, conquistato in un importante campo come quello di Foggia, acquista una certa importanza e significato. Finisce 0-0 l’attesa partita tra i rossazzurri e i pugliesi che occupano la seconda posizione in classifica, proprio sotto la Juve Stabia che oggi ha strappato 3 punti sul campo del Catanzaro. Una partita di sofferenza, giocata molto bene dalla
Si porta il pallone a casa il beniamino rossazzurro Andrea Di Grazia, grazie alla sua stupenda prestazione condita da una tripletta che non scorderà mai. Il classe ’96 nativo di Catania ha trascinato per tutta la gara i suoi compagni, risultando ancora una volta il più lucido ed il più in palla, nonostante le prestazioni poco convincenti della squadra etnea nelle ultime uscite. Mister Pino
Stavolta è un pareggio con un retrogusto amaro quello maturato allo Iacovone di Taranto, in occasione del match valido per la settima giornata del girone C di Lega Pro. Gioie e dolori regala il calcio e, mentre il famoso 0-0 del 2 giugno 2002 regalò la promozione in serie B ai rossazzurri, quello di ieri è un punto che probabilmente fa classifica ma poco morale. Una squadra ancora una volta
Se quelli contro la Reggina sono stati considerati, alla luce delle azioni da gioco, due punti persi su un “campo di patate“, come definito dalla stessa dirigenza etnea, quello di ieri in quel di Matera è un punto più ritrovato che guadagnato. Gara totalmente a senso unico dove la squadra rossazzurra ha subito nell’arco di tutta la gara, complice anche l’espulsione di
La produzione, la vendita e la dispensazione dei farmaci che vediamo ed utilizziamo rappresentano lo strato più esterno di un intero mondo. Un mondo racchiuso nei meccanismi della finanza e del mercato globale, popolato dalle grandi industrie e compagnie farmaceutiche, dove colossi economici più e meno grandi sono protagonisti di accordi, strategie, conflitti ed intrighi. Tutti noi conosciamo la
Si torna a vincere ma senza convincere. Tre punti d’oro conquistati contro un Avellino sceso in terra sicula con il coltello tra i denti, per difendere i playoff che ad inizio stagione sembravano solo un miraggio. Dopo la rete del vantaggio di Calaiò, realizzata grazie ad un calcio di rigore siglato al 43esimo del primo tempo, solo un abile Terracciano ha evitato il peggio, l’ormai