La sigla HPV ( Human Papilloma Virus) richiama inevitabilmente alla mente il tumore al collo dell’utero e malattie sessualmente trasmissibili che coinvolgono quindi preferenzialmente il gentil sesso, tanto che le donne sono le destinatarie delle campagne di vaccinazione, e si consiglia di ricorrere al vaccino ben prima dell’inizio dell’attività sessuale, intorno ai 12 anni. Tuttavia in Paesi come gli Stati Uniti, il Canada, l‘Australia la vaccinazione è rivolta e raccomandata anche ai ragazzi di età compresa tra i 12 e i 21 anni.
Che cos’è? − Con l’acronimo HPV , o più comunemente Papilloma virus, si indica un virus a DNA di cui esistono più di 100 ceppi differenti; di questi alcuni sono considerati ad alto rischio oncogeno, per la loro capacità di indurre tumori; altri presentano una media attività oncogena;buona parte invece è responsabile della comparsa di verruche e condilomi genitali. I virus HPV16 e HPV18 sono quelli maggiormente responsabili dei tumori al collo dell’utero, del pene,dell’ano,della vagina.
Come si trasmette? − Il virus viene trasmesso soprattutto per via sessuale,attraverso rapporti genitale-genitale,oro-genitali,oro-anali, o anche attraverso il contatto tra i genitali esterni. Il più delle volte l’infezione è asintomatica e questo favorisce la diffusione del virus, essendo i soggetti non consapevoli dell’infezione.
Lo studio − Una ricerca condotta dall’Università di Padova e pubblicata su Journal of infectious disease ha evidenziato un’interessante correlazione tra l’infezione da Papilloma e l’infertilità maschile. I ricercatori hanno infatti inserito all’interno degli spermatozoi frammenti di virus HPV ,osservando che il virus non si deposita all’interno del virus ma in superficie. Solo quando lo spermatozoo entra in contatto con l’ovocita il virus si attiva, provocando danni alla fecondazione e allo sviluppo dell’embrione. Inoltre è stato evidenziato la capacità del virus HPV di legarsi allo spermatozoo nel liquido seminale e ridurne la motilità,impedendo in questo modo la fecondazione.
La prevenzione − Purtroppo il solo preservativo non basta a prevenire l’infezione in quanto il virus può diffondersi anche attraverso l’asta del pene,l’inguine,il perineo,per questo assume sempre maggior importanza la possibilità di estendere il vaccino anche agli uomini; è importante però ricordare in conclusione, che il vaccino svolge la sua azione se somministrato prima di contrarre il virus.