Con l’arrivo di Ottobre e dell’Autunno, ha inizio la stagione della raccolta delle castagne, una tradizione siciliana che vede famiglie e amici riunirsi in vere e proprie “squadre” per recarsi in montagna, soprattutto nei giorni festivi, e per godere di una giornata all’aerea aperta approfittando del bel tempo e degli splendidi paesaggi autunnali dell’Etna.
Un momento di gioia minacciato dall’inciviltà
Il periodo della raccolta delle castagne è uno dei più belli e attesi dell’anno. Il clima mite dell’autunno e le belle giornate fanno si che si possa trascorrere tempo all’aria aperta ed è un’occasione di coesione e socialità in cui, sia cittadini che forestieri, possono godere delle tradizioni siciliane e avventurarsi tra i boschi dell’Etna per escursioni e banchetti.
Il problema sorge nel momento in cui questa realtà si scontra con l’inciviltà delle persone, responsabili della presenza di rifiuti e del deterioramento del territorio etneo, senza rispettare loro stessi e l’ambiente circostante. A poco servono progetti come Catania è casa, quando si deve lottare ogni giorno contro l’inciviltà delle persone.
L’intervento del sindaco Caputo
Il sindaco di Belpasso, Carlo Caputo, stanco di questi episodi, dichiara la situazione “intollerabile” e di conseguenza, insieme all’amministrazione comunale, ha attivato una ditta di rifiuti per ripulire le strade, che conducono all’Etna. Tutto questo per poter rimuovere i cumuli di spazzatura lasciati dai visitatori.
L’importanza del monitoraggio e l’impegno dei cittadini
Al di là delle varie azioni di riassetto proposte dal sindaco, è importante che la situazione venga monitorata dalle autorità, specialmente durante i weekend e nei giorni festivi, in cui la gente è maggiormente propensa a recarsi in montagna per trascorrere la giornata.
Infine, resta di fondamentale importanza la buona condotta dei cittadini, affinché siano più responsabili e consapevoli delle loro azioni, non solo per evitare sanzioni, ma soprattutto per contribuire alla salvaguardare dell’ambiente.