Un punto di svolta per quanto riguarda i futuri studenti di medicina che avevano fatto ricorso in quanto esclusi dalle graduatorie per mancata scheda anagrafica.
È stato accolto, infatti, il ricorso patrocinato dagli avvocati Michele Bonetti e Santi Delia relativo all’esclusione dovuta alla mancata sottoscrizione della scheda anagrafica: per i ricorrenti si è optato in un primo momento per un decreto cautelare e successivamente sono stati inseriti in graduatoria. Ora l’Unione degli Universitari chiede al MIUR di estendere il provvedimento a tutti gli studenti esclusi per la medesima motivazione – ha fatto sapere Jacopo Dionisio, coordinatore nazionale UdU – mentre si dà il via a una nuova azione legale.
Intanto, sempre il 21 ottobre si sarebbe dovuto tenere l’atteso incontro con l’Avvocato Bonetti alla Sapienza di Roma, che in una riunione Nazionale aperta a tutti gli studenti avrebbe messo in chiaro tutta la vicenda. Tuttavia, a poche ore dall’incontro, questo è saltato per la mancata disponibilità dell’aula. Le ragioni non sono del tutto chiare visto che l’aula è stata prenotata con netto anticipo e che l’evento è stato pubblicizzato anche dallo stesso ateneo. Si aspettano ancora chiarimenti da parte del Rettore e del Preside della Facoltà di Medicina. L’incontro, tuttavia, aperto a tutti e con una platea potenziale di centinaia di studenti, si è tenuto lo stesso all’Hotel Radisson Blu sempre a Roma.