È ufficiale: il decreto che autorizza la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. La decisione è arrivata dopo la recente approvazione delle Aule di Camera e Senato della legge che riguarda l’infrastruttura che unirà fisicamente la Sicilia al resto d’Italia.
Firmata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini e con il visto del guardasigilli Carlo Nordio, si tratta della legge n. 58/2023 “recante disposizioni urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria” che è entrata in vigore nella giornata del 31 maggio 2023.
Secondo quanto dichiarato dal ministro Salvini, l’inizio dei lavori è previsto dall’estate 2024, mentre la conclusione dovrebbe avvenire entro il 2032. In base al progetto, il ponte avrà una campata centrale lunga oltre 3.300 metri per un’altezza delle torri pari a 399 metri, con un’altezza del canale navigabile centrale di 65 metri per permettere il transito di grandi navi. Inoltre, l’opera prevederà sei corsie stradali previste e due binari ferroviari.
Infine, in merito ai timori relativi al rischio sismico, il MIT ha affermato che “il ponte è stato progettato con una resistenza al sisma pari a 7,1 magnitudo della scala Richter, con un impalcato aerodinamico di terza generazione stabile fino ad una velocità del vento di 270 km/h”.