Durante la giornata internazionale dedicata alle donne, quest’ultime potranno entrare gratuitamente in musei, castelli ed in generale altri luoghi che promuovono la diffusione culturale.
La Sicilia decide dunque di aderire all’iniziativa e l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana ha cercato di sensibilizzare i cittadini alle iniziative culturali.
Di seguito una lista di alcuni dei più importanti luoghi culturali da visitare, ma raccomandiamo di controllare la pagina del ministero della cultura per visionare nuovi aggiornamenti.
Catania
Il Castello Ursino, è uno dei luoghi più interessanti della storia della città e che ospita regolarmente diverse mostre temporanee di artisti nazionali ed internazionali, è uno dei luoghi da poter visitare l’8 marzo. Ancora da visitare vi è il Museo “Vincenzo Bellini” ospitato nelle sale del primo piano del Palazzo Gravina Cruyllas, una delle tante nobili residenze dei Principi di Palagonia, in piazza San Francesco, di fronte all’omonima chiesa, insieme al Museo Emilio Greco. Infine il bellissimo Parco Archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci istituito dalla Regione Siciliana nel 2019.
Ci scusiamo per il refuso: il Castello Ursino non rientra tra i siti che aderiscono all’iniziativa.
Palermo
Diversi sono i luoghi interessanti da visitare a Palermo come il Museo archeologico regionale “Antonino Salinas”, la Galleria regionale di Palazzo Abatellis, il Palazzo Mirto, il Museo Riso e il chiostro di Monreale.
Agrigento
Ad Agrigento sarà possibile visitare gratuitamente l’area archeologica più grande del mondo e fra le più belle d’Italia, il Parco Archeologico della Valle dei Templi e ancora l’Area archeologica e Antiquarium di Eraclea Minoa,
Siracusa
Da non perdere l’area archeologica della Neapolis, ma anche l’Ipogeo di piazza Duomo che è stato aperto recentemente.
In provincia di Siracusa, da non perdere anche la Villa del Tellaro a Noto, ad Augusta l’area archeologica di Megara a Palazzolo Acreide la Casa Museo Antonino Uccello.
Ragusa
Sicuramente da visitare sono l’area archeologica di Cava d’Ispica, custode di necropoli preistoriche, catacombe cristiane, oratori rupestri, eremi monastici. Affascinanti anche l’area archeologica Parco Forza, il Convento della Croce a Scicli e il Museo regionale di Ragusa.
Trapani
Molto suggestivo il Parco archeologico di Segesta è uno dei principali parchi archeologici della Sicilia. A Marsala il Museo Archeologico Regionale “Lilibeo” e l’ Area archeologica di Capo Boeo. Ma anche il Museo del Satiro a Mazara del Vallo. Il Castello Grifeo a Partanna e l’ex Stabilimento Florio a Favignana.
Enna
Villa Romana del Casale a Piazza Armerina, interessante anche l’Area archeologica di Morgantina e il Museo di Aidone.
Caltanissetta
Da segnalare sono le visite al Parco Archeologico di Gela, di cui fanno parte, tra gli altri, l’area archeologica mura timpoleonee di Gela, l’acropoli di Molino a vento di Gela, l’area archeologica di Bosco Littorio e ancora il museo archeologico di Marianopoli, il complesso minerario di Trabia Tallarita.
Messina
Imperdibili da visitare a Taormina sono il Teatro Antico e Palazzo Ciampoli (ingresso sempre libero) per la mostra di acquerelli “Teatròs” del maestro spagnolo Pedro Cano. A Giardini Naxos sono aperti il Museo e l’area archeologica. Ricordiamo che il Museo naturalistico regionale di Isola Bella è al momento chiuso per lavori straordinari.