Ilย canone Rai รจ tra le questioni irrisolte che il nuovo governo dovrร affrontare immediatamente. Una tassa-abbonamento pagata controvoglia dalla maggior parte degli italiani che e che deve necessariamente cambiare veste. Per ilย Codacons andrebbe abolito, ma non รจ chiaro come. Tuttavia, la sicurezza รจ nel fatto che dal 2023 il canone RAI non sarร piรน in bolletta,ย nel rispetto di un accordo preso dallโItalia con lโUnione europea inserito nel PNRR. Ecco come potrebbe cambiare nel 2023
Canone Rai: chi deve pagarlo e quanto
Il canone RAI รจ unโimposta sulla detenzioneย di apparecchi in grado di ricevere i programmi televisivi. In pratica, chiunque possieda un apparecchio televisivo che riceve il segnale digitale terrestre o satellitare รจ obbligato a pagare il canone. Sono inveceย esclusiย dallโobbligo i vecchi televisori analogici e i computer.
Almeno questa รจ la prassi dal 2016 ad oggi. Contro questa modalitร di riscossione della tassa, introdotta dal governo Renzi, si รจ perรฒ scagliata lโUE sostenendo che รจ contro il principio di trasparenza verso gli utenti.
Canone RAI: come potrebbe cambiare nel 2023
Con lโeliminazione dalla bolletta elettrica, il canone tornerร a essere gestito in autonomia. Non รจ una questione di poco conto visto che quando fu introdotto il pagamento in bolletta ci fu un incremento del 41% degli incassi rispetto allโanno precedente. Il ritorno alla precedente modalitร di pagamento potrebbe determinare unโimpennata del tasso di evasione, che attualmente si attesta al 3% (ante 2016 era al 27%). Probabile dunque che non sarร riproposto il vecchio bollettino postale utilizzato prima del 2016.
Una delle ipotesi piรน accreditate per il pagamento del canone Rai รจ quella di inserirlo allโinterno dellaย dichiarazione dei redditi, tramite Modello 730 o Modello Redditi PF. Altre proposte prevedono di affidare laย riscossione alle Regioni, come giร accade per le province autonome e le Regioni a statuto speciale, e ad altri modelli in vigore allโestero.