La nuova variante Omicron 5 supera Omicron 2 e diventerà la variante Covid prevalente. Così si è espresso Antonio Cascio, direttore dell’Uoc Malattie infettive al Policlinico di Palermo.
L’infettivologo, in un’intervista rilasciata al Giornale di Sicilia, ha commentato l’attuale situazione: “Siamo abituati agli scherzetti che ci fa il Covid. Omicron 5 è più contagiosa di Omicron 2, per questo diventerà la variante prevalente. Ma va precisato che non provoca conseguenze più gravi rispetto alle altre infezioni”.
“L’attenzione deve essere mantenuta alta soprattutto dai fragili, dagli anziani, dagli obesi” ha evidenziato Cascio. “Agli altri, se si sono già sottoposti alla terza o alla quarta dose, mi sento di dare un messaggio di serenità. Va anche detto tuttavia, che la Sicilia è un po’ più indietro con le dosi somministrate, anche quelle per i ragazzi ed è anche per questo che nell’Isola ultimamente si registrano più casi rispetto a tante altre regioni”.
Intanto, per la prima volta in Sicilia, tra i test analizzati al Centro regionale qualità laboratori, è arrivato un caso di XT, una mutazione di Omicron già diffusa in Spagna. Tuttavia, non si tratta di una nuova variante, ma sicuramente non desta preoccupazioni.