La Sicilia ora più che mai per via dei numeri rischia di entrare in zona gialla. Rispetto alle altre regioni, nell’Isola sono pochi gli over 60 vaccinati e contagi e ricoveri nell’ultimo periodo sono saliti vertiginosamente. Con 1229 casi il 17 agosto e 997 il 18 agosto la Sicilia è attualmente dopo la Sardegna la regione più colpita dal covid-19. Al momento sono circa 20mila le persone positive al virus nell’Isola, il numero più alto in Italia. Fino alla scorsa settimana i positivi registrati in Sicilia sono stati 6.883, con un incremento del 14,7%.
Aumento dei ricoveri e dei posti letto in Ospedale
Sono aumentati anche i ricoveri, che hanno raggiunto la soglia del 17% di saturazione. Sono tante le persone ricoverate in terapia intensiva e nei reparti ordinari e le autorità regionali, riporta Repubblica Palermo, hanno intenzione di aumentare i posti letto. L’11 agosto la Regione aveva comunicato all’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) 3.167 posti ordinari e 730 in terapia intensiva. Meno di una settimana dopo, il 17 agosto, i posti nei reparti ordinari sono saliti a 3669 e quelli in rianimazione a 762, inoltre sono 196 i posti da utilizzare in caso di emergenza.
La Sicilia tocca anche un altro triste record, quello delle vittime: sono 64 i morti per Covid nell’ultima settimana, un quarto del totale in Italia.
I dati sulle vaccinazioni
Il dato peggiore della Sicilia è che la fascia over 60 è quella meno vaccinata, ma anche quella che rischia di più in caso di contagio. Circa 246 mila anziani non hanno ricevuto nemmeno una dose. A questo numero si aggiungono le altre fasce d’età. Come riporta Open, il totale dei siciliani che non ha ricevuto nemmeno una dose di vaccino è di circa 1 milione di persone.
Nella giornata di ieri, l’assessore Razza ha alzato la guardia e ha ricordato che il 90% dei ricoverati in terapia intensiva sono persone non vaccinate, la Sicilia si trova negli ultimi posti (53,7%) per over-12 completamente vaccinati. Mentre la zona gialla è a un passo, per l’Isola gli esperti prospettano anche un ritorno alla zona arancione.