Sicilia zona rossa? Da oggi 16 nuove regioni passano in zona arancione con conseguente allentamento delle restrizioni. Per la Sicilia, invece, inizia una settimana decisiva. L’ultimo bollettino del Ministero della Salute riporta, infatti, un tasso di positività del 6,8%. I numeri, dunque, non sembrano migliorare e la situazione siciliana è continuamente monitorata e il rischio di finire in zona rossa, già dalla prossima settimana, si fa sempre più concreto.
Sicilia in zona rossa?
La città di Palermo è già in zona rossa dallo scorso 7 aprile ma se i numeri non dovessero migliorare la zona rossa potrebbe essere estesa a tutta l’Isola a partire da lunedì prossimo. A sottolinearlo è anche il Governatore Nello Musumeci che, in occasione di una conferenza stampa, ha dichiarato: “Quello che abbiamo registrato in provincia di Palermo vale anche per il resto dell’Isola. È facile pensare che se la soluzione del palermitano dovesse estendersi ad altre due o tre zone della Sicilia, saremo costretti a chiudere.“
Se la zona rossa in Sicilia dovesse essere confermata a partire da lunedì prossimo, l’Isola rimarrebbe in lockdown per due settimane, dal 19 aprile al 3 maggio.
La situazione contagi
Dall’ultimo bollettino del Ministero della Salute, rilasciato nella giornata di ieri, è emerso che sono stati 1120 i nuovi casi di Coronavirus in Sicilia su 16.541 tamponi processati. La Regione è ottava per numero di contagi giornalieri.
Negli ospedali i ricoverati sono 1.319, tre in più rispetto al giorno precedente, quelli nelle terapie intensive sono 171, quindi 7 in più. Per quanto riguarda la distribuzione tra le province, è Palermo a registrare il maggior numero di casi (431), seguono Messina (162), Siracusa (142), Catania (112), Agrigento (66), Trapani (65), Ragusa (64), Caltanissetta (49), Enna (29).