La campagna di vaccinazione in Sicilia accelera ancora. Con il nuovo arrivo di dosi, nell’Isola sono state somministrate in una sola giornata oltre 20mila dosi. Le speranze di ripartire per la regione passano soprattutto dalla campagna vaccinale. Nei giorni scorsi la Protezione civile ha annunciato l’arrivo di oltre 1300 sanitari per le vaccinazioni, mentre il governo regionale attende l’arrivo del vaccino Jhonson&Jhonson e inaugura l’apertura di nuovi hub vaccinali.
“Nei prossimi giorni – ha dichiarato il governatore, Nello Musumeci –, contiamo di assestare ulteriormente il dato e di completare il coinvolgimento dei medici di famiglia, cui possiamo destinare una ulteriore dotazione di vaccini Moderna. A metà aprile, inoltre, è previsto l’arrivo tanto atteso delle prime dosi del vaccino Janssen di Johnson&Johnson, ancora in numero ridotto, ma sarà il primo a dose singola a venire distribuito”.
Musumeci poi parla ancora dei timori sul vaccino AstraZeneca, che in Sicilia hanno portato a oltre 11mila rinunce malgrado la recente apertura delle prenotazioni per gli over 65. “Con tutti i limiti e le comprensibili preoccupazioni – afferma -, continuo a ripetere che il vaccino è l’unico antidoto per bloccare la pericolosa diffusione del virus”.
I nuovi hub vaccinali e i 1350 operatori sanitari, di cui 333 in arrivo nella provincia di Catania, diventeranno operativi a partire dai prossimi giorni. “Non possiamo ragionare come se il virus non fosse tuttora pienamente circolante – prosegue Musumeci -. L’Italia, dall’inizio dell’epidemia, è sempre stata alcune settimane dietro gli altri Paesi europei, mentre le Isole e alcune zone del Sud muovono, per la loro stessa collocazione, con oltre una decina di giorni di ritardo rispetto alle altre regioni italiane. Per questo è necessario che i siciliani di età compresa tra i 70 e gli 80 anni prenotino il vaccino sulle nostre piattaforme e che si completi rapidamente la vaccinazione degli ultra ottantenni. Non possiamo rallentare con le vaccinazioni – conclude -: occorre fare bene e in fretta”.