L‘estate 2021 si avvicina sempre di più e sono molti quelli che si domandano se e come sarà possibile viaggiare, quali destinazioni saranno consentite e quali, ancora, le più sicure. Quel che appare certo è che la paura del contagio e le misure influenzeranno le prospettive di vacanza degli italiani.
Dove si può andare più facilmente
Gli italiani sanno bene che, al momento, è vietato spostarsi da una regione all’altra ma è consentito raggiungere altri Paesi, rispettando le regole imposte recentemente. Quel che appare certo è che, a causa del Covid-19, alcune mete appaiono più fattibili che altri.
Per esempio, chi lo desidera, può raggiungere la Spagna facendo un tampone molecolare nel corso delle 72 ore precedenti all’arrivo. Forse per tale ragione, già in occasione delle festività pasquali, molti italiani hanno scelto le Canarie e le Baleari.
Anche chi raggiunge Malta e Cipro da un qualsiasi aeroporto italiano dovrà semplicemente dimostrare, una volta arrivato e attraverso un documento, che il tampone effettuato nel corso delle 72 ore precedenti abbia dato esito negativo.
La Grecia, poi, punta a vaccinare (e, di conseguenza, a rendere “Covid-free”) gran parte delle isole. Infine, è possibile varcare i confini dell’Islanda e della Georgia senza alcun bisogno di test o quarantena.
L’indagine Booking
Nel frattempo, secondo quanto riportato anche da Il Sole 24 Ore, la piattaforma di prenotazioni turistiche Booking.com ha voluto condurre una prima indagine sui propositi di viaggio degli italiani per l’estate imminente: ecco i primi risultati.
Sebbene tormentati ormai da un anno dalla pandemia, non sono poche le persone che sperano di tornare presto a viaggiare liberamente , già a partire dall’estate 2021. Dall’indagine emerge, di fatto, che sette italiani su dieci sono fiduciosi.
Tuttavia, il 59% dei viaggiatori globali ed il 57% di quelli italiani non intenderebbero spostarsi all’estero per vacanza fino a che non riceveranno i vaccini. Questa percentuale sale ancora di più negli over 55 (68%). Oltre la metà dei viaggiatori, sia globali che italiani, sceglierà, inoltre, di viaggiare soltanto in quei paesi che hanno avviato una massiccia campagna vaccinale.
Il 41% degli intervistati, però, rimane scettico intorno al fatto che i vaccini possano realmente garantire una ripresa in sicurezza del turismo. Pertanto non è scorretto aspettarsi, anche per questa stagione turistica, una predilizione per le mete nostrane: si potrebbe viaggiare più in Italia che all’estero
Inoltre, ancora una volta si prediligerebbe il mare. Di fatto, su Booking.com gli italiani digitano più spesso “Amalfi”, “Positano” o “Procida”. Tra le poche località estere ricercate dagli italiani spunta, invece, Dubai.