Due mondi opposti si scontrano sulla scena del Teatro Greco di Siracusa in occasione della rappresentazione della Medea di Seneca, per la regia di Paolo Magelli.
Medea, interpretata da Valentina Banci, รจ la luce che si riflette dall’ombra di Giasone, Filippo Dini, l’uomo asservito alla logica del potere. In scena il rapporto tra due amanti dalle pulsazioni del cuore, ormai, differenti. I loro sono i battiti di un metronomo che oscilla a velocitร alterne, si passa da un lento a un fortissimo, e questo andamento รจ guidato dalle voci del coro e dalle musiche di Arturo Annecchino.
Medea รจ una donna, ma anche moglie e madre; Medea รจ una voce che porta consiglio, la radice del suo stesso nome ne traccia questa caratteristica, ma รจ destinata al silenzio. Le sue parole vengono udite ma non ascoltate, la sua รจ la voce di una barbara nel deserto. Di fronte a lei Creonte, interpretato da Daniele Griggio, e Giasone, i due uomini che aspirano alla fine della donna per favorire il potere.
Giasone perรฒ, nonostante sia presentanto in scena come un condottiero e un eroe, sembra soccombere allo scontro dialettico con Medea,ย attraverso il pianto per i figli uccisi da colei che li aveva generati. Le azioni finali sono come una marea che investe i protagonisti del dramma non risparmiando nessuno, ma il sentimento di Medea andrร avanti e con il suo quello di Giasone, quell’uomo troppo spesso definito anti-eroe, ma dalla psicologia da riscoprire.
Avvicinarsi a questa figura significa assistere alla rappresentazione classica, leggere il testo, ma anche dialogare con chi, oggi, calca le scene impersonandola, Filippo Dini.
1. In che modo ha realizzato il rapporto con il personaggio che sta interpretando?
ยซLa ricerca di questo rapporto รจ stata guidata anche dal regista Paolo Magelli ed รจ stata fatta indagando nella parte piรน oscura e piรน brutta della mia personalitร , ma in generale di quella maschile. Quello che voleva raccontare Magelli, attraverso la personalitร di Giasone, era la brutalitร del maschio nei confronti della donna e quale storia migliore che quella di Medea? L’uomo dopo aver ripudiato la propria moglie e aver scelto una donna piรน giovane, scelta dettata anche dalla convenienza e dalla brama di potere, decide di sposare Creusa riversando sulla prorpia ex compagna tutta la brutalitร che possiede. Questo รจ un argomento, purtroppo, molto contemporaneo. Ha voluto quindi interpretare la grande storia di Giasone e Medea in questo senso, dove Giasone non ha nessun freno e nessun problema ad accusare e maltrattattare la povera Medea che รจ stata ripudiata e tutto questo avviene cercando di raccontare quello che รจ stato il loro rapporto e quindi tutto il prima, quello che non vediamo, cioรจ lo scontro tra due figure di pari intensitร e forza che hanno condiviso un amore fuori da ogni immaginazione per passionalitร e per grande complicitร . La loro รจ la storia di un amore fuori dall’ordinarioยป.
2. Medea ha sempre mostrato il suo grande amore, quello che l’ha condotta anche a compiere atti delittuosi, verso Giasone. L’amore di questo eroe, spesso troppo criticato, era di pari intensitร ?
ยซOgnuno lo racconta e immagina come preferisce. Lo stesso Seneca non ci dice nulla sul fatto che Giasone fosse innamorato di Medea per secondi fini o se il suo fosse un vero sentimento. Sicuramente, quello che voleva raccontare Magelli e io, ovviamente, con lui รจ un grande amore, il sentimento di due entitร di pari forza. Giasone, dunque, non รจ un piccolo eroe, come spesso viene interpretato, che rimane un passo indietro rispetto alla follia di Medea. No, siamo di fronte a due folli allo stesso modo che si incontrano e scontrano e che, in qualche modo, generano. Narrativamente parlando, anche Giasone influisce nel generare la follia in Medea e quindi la conseguente decisione di uccidere i figliยป.
3. Giasone รจ stato definito un “eroe in pantofole”, la sua figura รจ stata presa sempre come un esempio di anti-eroe da contrapporre a tutti i grandi eroi del mito greco. Voi come lo avete raccontato?
ยซNoi non abbiamo raccontato un “eroe in pantofole”, ma un eroe che si รจ fatto condottiero di questo straordinario viaggio, quello degli argonauti. E quindi un Giasone leader dei greci, ma contemporaneamente un grande eroe che ha la macchia di aver sempre perseguitoย e inseguito la brama del potere. La sua ultima tappa, infatti, รจ l’ennesimo compromesso con il potere. Arriva a Corinto e decide di sposare la donna piรน importante della cittร e questa sua azione racchiude la chiave di volta di ogni sua azioneยป.
4. Il pubblico del Teatro Greco di Siracusa รจ diverso da qualsiasi altro pubblico. Ci parlerebbe del suo rapporto con gli spettatori?
ยซQui va fatto un discorso a parte. Normalmente, come tutti gli attori, ho avuto un rapporto con il pubblico di un certo tipo e quindi fatto di amore e odio, complicitร e annullamento. Qui il discorso รจ un altro. La platea del Teatro Greco รจ un fatto unico al mondo. Iniziando dalla differenza numerica, hai di fronte una platea gigantesca, normalmente nella vita di un attore italiano non si presenta mai l’occasione di avere di fronte una platea cosรฌ ricca e in piรน lo spazio del teatro ha un ruolo importante, sei circondato da una grande massa. Il primo impatto รจ stato tremendo, dover entrare in scena era una cosa che non auguravo a nessuno, ma dopo pochi secondi che sei lรฌ arriva la magia, e dico magia nonostante sia una parola che non amo dire spesso, perchรฉ per me รจ inspiegabile ciรฒ che si prova. La forza, l’energia, il desiderio di questo pubblico di assistere alle tragedie ti arriva con grande forza e allora ti rendi conto perchรฉ in questi spazi, in questi luoghi si รจ raccontata la storia solo dei grandi eroi, dei grandi uomini, degli dei e non una commedia contemporanea, non una commedia ottocentesca e nemmeno Shakespeare. Qui si puรฒ raccontare solo di grandissimi eroi, di deiย e di grandi passioni, perchรฉ hai intorno una grande massa che non desidera altro che assistere a questi grandi eventi, a questi grandi stravolgimenti della storia e della coscienzaยป.
5. Prima di ogni spettacolo teatrale c’รจ un periodo di grande lavoro, come รจ stata la sua esperienza con il regista Magelli e l’intero cast?
ยซIl regista non lo conoscevo, con lui ho svolto un ottimo lavoro ed รจ stata una grande scoperta. Magelli รจ un grande artista che per tanti motivi, soprattutto per lo strano andamento dell’Italia, si trova a dover lavorare fuori. Magelli รจ un uomo di grande passionalitร , forza e di un amore per il teatro. Nonostante la sua etร , non dico cosรฌ perchรฉ anziano, ma perchรฉ in molti andando avanti con l’etร diventano cinici e disillusi nei confronti dell’arte drammatica, lui invece ha sempre il desiderio e l’entusiasmo di un bambino che ha appena scoperto il teatro. Questo รจ da collegare con la sua grande figura d’intellettuale, la sua sapienza ed esperienza. Magelli รจ un uomo molto colto, che ha veramene firmato tante pagine importanti del teatro in Europa. Con i miei colleghi ho avuto una bella esperienza. Si รจ creata una compagnia bellissima e questo grazie al modo in cui il regista ha costruito lo spettacolo. Lo scambio tra di noi รจ stato molto forte, in modo particolare con Velentina Banci, che ha avuto l’onere e l’onore di raccontare splendidamente Medeaยป.
6. Dalle sue parole traspare molto entusiasmo e una grande passione per il suo lavoro. In futuro la vedremo ancora in questo palcoscenico unico?
ยซE chi lo sa … dipende dall’Inda! ร una realtร strana, unica…assolutamente unica il poter vivere insieme questi tre mesi, raccontare queste storie a cosรฌ tante persone e in uno spazio cosรฌ misterioso, perchรจ ripeto per un attore, e credo anche per i registi, รจ inusuale. ร uno spazio che ti dร possibilitร infinite, ma ti impone anche regole molto rigide e cosรฌ anche il pubblico. Sono spettatori molto preparati, che hanno assistito a tantissime messe in scena di tragedie e arrivano, dunque, con delle esigenze e queste vanno onorate e rispettate, sicuramente cercando di offrire qualcosa di diverso. ร un pubblico ricco e non distratto, come puรฒ esserci nelle grandi cittร d’Italia, tutte queste persone decidono di venire a vedere le tragedie greche e quindi hanno bisogno di tanto rispetto e tanta forza per poterle accontentareยป.
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