La cooperazione tra Ersu e Regione arriva al dunque: l’erogazione di borse di studio e sussidi straordinari per gli studenti siciliani. Una misura che il governo Musumeci aveva voluto fortemente ed ha portato avanti.
L’Ersu di Palermo procederà allo scorrimento della graduatoria assegnando ulteriori borse di studio a 1.056 studenti che si sommano 4.971 già fruitori di borsa. Ai restanti 4.279 idonei verrà erogato un assegno straordinario di 400 euro, destinando quindi risorse a tutti gli studenti universitari utilmente collocati nelle graduatorie annuali. Si tratta del raggiungimento di un obiettivo di particolare rilevanza a fronte, oltretutto, di un crescente aumento dei richiedenti, rispetto agli anni precedenti, e all’invariato contributo statale.
Inoltre, al fine di dare risposta al maggior numero di studenti che, a causa dell’emergenza Covid-19, sono venuti a trovarsi in situazioni di particolari difficoltà, l’Ersu di Palermo pubblicherà oggi il “Bando di sussidi straordinari”, destinati a quanti non possedevano i relativi requisiti all’inizio del corrente anno accademico. Si aggiungono: l’Ersu di Catania, il quale comunica l’erogazione di borse di studio per la totalità degli universitari aventi diritto, l’Ersu di Enna che riuscirà a coprire oltre il 90 per cento degli aventi diritto e anche l’Ersu di Messina, per il quale le procedure sono ancora in corso, riuscirà a soddisfare gran parte degli studenti universitari richiedenti.
“Il governo Musumeci – interviene l’assessore Roberto Lagalla – nei giorni della protesta studentesca, durante la quale erano stati richiesti maggiori servizi abitativi e copertura totale delle borse di studio, aveva preso un impegno che oggi viene mantenuto, anche in coerenza con le previsioni della legge sul diritto allo studio e a dispetto di quanti, per protagonismo o rancore politico-istituzionale, avevano soffiato sul fuoco dello scetticismo e della superficialità di giudizio“.
“L’iniziativa adottata dall’Ersu di Palermo, resa possibile anche dalla accelerazione impressa dal nuovo Consiglio di amministrazione all’approvazione dei precedenti bilanci e al conseguente reperimento di ulteriori risorse – prosegue Lagalla – va nella direzione fortemente auspicata dal governo regionale e ribadita nei contenuti della legge di stabilità appena approvata. Si è riusciti infatti ad assicurare un primo e significativo intervento a favore di tutti gli studenti risultati idonei nelle graduatorie dell’Ersu, nell’imminente prospettiva di completare l’intera erogazione appena le ulteriori risorse, appostate dalla legge di bilancio, saranno rese disponibili“.