I rossazzurri non deludono le attese e rispettano i pronostici del prepartita, ottenendo tre punti fondamentali nella trasferta sul neutro del De Simone di Siracusa, contro un’Akragas ormai retrocesso. Nonostante questo, la squadra agrigentina ha disputato una partita di tutto rispetto contro il Catania, perdendo dei colpi solo ad inizio ripresa, quando l’uno-due firmato da Curiale e Mazzarani ha messo un po’ il punto esclamativo sulla partita.
Gara che è stata dominata per lunghi tratti sin dai primi minuti di gioco dai ragazzi di mister Lucarelli, che hanno trovato il goal solo dopo la mezz’ora con un prodigioso colpo di sinistro di Francesco Lodi, in rete in modo inedito su azione. Il centrocampista napoletano è stato fondamentale anche negli altri due goal, battendo sia il calcio d’angolo che ha portato alla rete con tocco ravvicinato di Curiale, sempre più capocannoniere del torneo, e messo lo zampino sul terzo goal, con una magistrale apertura di gioco su Manneh che ha poi rifinito l’azione per Mazzarani.
Cade, invece, l’imbattibilità di Matteo Pisseri, grazie al bel goal della bandiera segnato da Pastore, partendo dalla sua fascia d’appartenenza. Regge bene per il resto la difesa rossazzurra, nonostante qualche sortita akragantina che però non ha creato particolari problemi all’estremo difensore.
Per quanto concerne la classifica, il Lecce esce vittorioso dalla gara interna contro il Fondi per 2-0, mentre il Trapani subisce un’importante battuta d’arresto dentro casa contro la Fidelis Andria, impattando per 1-1 prima del decisivo derby proprio contro i rossazzurri, in programma come posticipo serale di lunedì 23 aprile al Massimino. Il Catania, dunque, tenta ancora la corsa ai salentini, distanti quattro punti ma con una partita in meno, mentre recupera due importanti punti proprio ai danni del Trapani.
In alto le proboscidi, mancano gli ultimi giri di boa.
PAGELLE
BIAGIANTI 6.5: corre per tutta la partita come un leone, vero capitano pieno d’orgoglio e quantità tecnico-tattica. Rischia il goal del 1-4 nel finale, strozzando però la conclusione su Vono.
LODI 7.5: vero faro di centrocampo, riesce a realizzare la sua prima rete stagionale direttamente su azione, dopo una bella sponda di Curiale. Sale di scena durante tutta la partita, ricambiando direttamente da calcio d’angolo il favore al capocannoniere rossazzurro, e mettendo lo zampino pure sulla terza rete. Esce dal campo tra gli applausi dei pochi presenti al De Simone, in ottica derby in quanto diffidato.
BARISIC 6: più spento del solito l’esterno d’attacco di Lucarelli, sempre abile ad inserirsi ma poco preciso nell’ultimo passaggio decisivo per i compagni, quasi sempre intercettato dall’estremo difensore avversario.
MAZZARANI 7: ancora un goal lontano dal Massimino per la mezzala romana, bravo a farsi trovare al punto giusto da Manneh per il goal del KO ad inizio ripresa. Fondamentale in fase di costruzione di gioco, importante anche in alcuni recuperi nella propria metà campo, impensabili fino a qualche mese fa: nel suo nuovo ruolo s’intende bene con i compagni e si trova sempre più a suo agio.
CURIALE 7.5: nonostante il mal di schiena che lo tormenta da alcune settimane, riesce sempre a metterci lo zampino, proprio come nel goal del 2-0. Gioca a tratti, a volte scompare, ma quando entra in azione si mette sempre in luce; bravo nella protezione della palla e nell’assist per Ciccio Lodi, mette a segno la sua 15esima rete personale.
PISSERI 6; PORCINO 6.5 (MARCHESE 6), TEDESCHI 6, BLONDETT 6, ESPOSITO 6; MAZZARANI 7 (BUCOLO 6), BIAGIANTI 6.5, LODI 7.5 (RIZZO 5.5); MANNEH 6.5 (RUSSOTTO 6.5), BARISIC 6 (DI GRAZIA 6), CURIALE 7.5. ALL. LUCARELLI 7