Concorso Vigili del Fuoco 2025: Opportunità di lavoro nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per chi è in possesso della sola licenza media. Il Ministero dell’Interno ha pubblicato un nuovo bando di concorso pubblico per l’assunzione di operatori a supporto delle attività tecniche e logistiche. Si tratta di una chance concreta per entrare in un’amministrazione centrale dello Stato, contribuendo con mansioni operative e gestionali al funzionamento dei comandi provinciali dei Vigili del Fuoco. Le domande devono essere presentate entro il 3 ottobre 2025 esclusivamente tramite la piattaforma online InPA, dove è già possibile consultare il bando completo. Vediamo nel dettaglio chi può partecipare, quali sono le mansioni previste, e come prepararsi alle prove d’esame.
Mansioni previste per gli operatori
Il profilo di operatore nei Vigili del Fuoco non prevede compiti di tipo operativo-emergenziale, ma ruoli fondamentali per il supporto tecnico, logistico e amministrativo. Nello specifico, gli operatori selezionati si occuperanno di:
- Ricezione e smistamento della corrispondenza presso le sedi territoriali del Corpo.
- Gestione della documentazione interna, compiti d’archivio e protocollo.
- Esecuzione di attività tecnico-manuali, legate al funzionamento delle sedi e al mantenimento dell’efficienza logistica.
- Manutenzione e riparazione di attrezzature e impianti utilizzati nelle strutture VV.F.
- Installazione e gestione di impianti di telecomunicazione e trasmissione dati.
Il ruolo richiede praticità , spirito di iniziativa e capacità di lavoro in squadra, in un contesto altamente organizzato e strutturato.
Chi può partecipare: i requisiti
Il concorso è aperto a cittadini italiani in possesso della licenza media, ma sono previsti anche ulteriori requisiti specifici, tra cui:
- Età non superiore a 45 anni.
- Idoneità fisica al servizio, da certificare con apposita documentazione.
- Patente di guida in corso di validità .
- Assenza di precedenti penali e di procedimenti in corso.
- Godimento dei diritti civili e politici.
- Non essere mai stati destituiti da incarichi pubblici.
La presenza di requisiti fisici e morali risponde alla necessità di garantire professionalità e affidabilità , anche in ruoli di supporto.
Come si svolgerà la selezione: prove pratiche attitudinali
Il concorso non prevede una selezione per titoli o esami scritti, ma una valutazione di tipo pratico-attitudinale. Questo significa che i candidati saranno sottoposti a una serie di prove operative pensate per verificare la reale idoneità a svolgere le mansioni previste dal ruolo.
Le prove potrebbero includere:
- Test di abilità manuali (es. uso di attrezzi, attività di manutenzione).
- Simulazioni di scenari lavorativi realistici in ambienti interni o logistici.
- Verifiche sulla capacità di problem solving e autonomia operativa.
Le modalità dettagliate saranno pubblicate prossimamente sulla piattaforma InPA, nella sezione dedicata al bando. Non è prevista una graduatoria comparativa, ma una valutazione per idoneità , il che rende la prova più accessibile a chi ha esperienza pratica ma non necessariamente un curriculum scolastico avanzato.
Come fare domanda: scadenze e documentazione
Le domande devono essere inviate esclusivamente online, entro e non oltre il 3 ottobre 2025, utilizzando la piattaforma ufficiale della Pubblica Amministrazione www.inpa.gov.it.
Documenti da preparare in formato digitale:
- Documento d’identità valido (fronte/retro).
- Certificato medico di idoneità fisica alla mansione.
- Autodichiarazione di possesso dei requisiti richiesti.
- Curriculum vitae aggiornato, possibilmente in formato europeo.
Attenzione: non saranno accettate domande inviate con modalità diverse, né dopo la scadenza. È consigliato non ridursi all’ultimo minuto, poiché eventuali problemi tecnici potrebbero impedire l’invio.











