L’esperienza di Filippo D’Andrea a Catania si è rivelata più breve di quanto ci si aspettasse. Dopo appena sei mesi, l’attaccante romano ha deciso di salutare i rossazzurri per tornare all’Audace Cerignola, club con il quale aveva fatto un’ottima stagione prima del suo arrivo al Catania. Il trasferimento avviene con la formula del prestito, ma con l’obbligo di acquisto definitivo, subordinato al verificarsi di specifiche condizioni.
La breve esperienza nella squadra rossazzurri
D’Andrea era stato ingaggiato dal Catania nel luglio scorso con un contratto triennale, accolto con grande entusiasmo dai tifosi che avevano visto in lui il possibile rinforzo per l’attacco della squadra. D’altronde il suo acquisto era stato motivato dalla positiva stagione precedente con la maglia dell’Audace Cerignola, in cui aveva realizzato ben 15 gol, conquistandosi la fama di attaccante di talento. Tuttavia, le sue performance sono state subito ostacolate da un infortunio al legamento collaterale del ginocchio destro, che lo ha costretto a uno stop significativo, precludendogli l’inizio di stagione.
Purtroppo, con la squadra rossazzurri, D’Andrea non è riuscito a replicare i suoi successi. In 17 presenze, l’attaccante ha messo a segno un solo gol, realizzato nel pareggio per 2-2 contro l’Avellino. Un bottino che non ha soddisfatto le aspettative né della società etnea né dei tifosi. La sua breve esperienza rossazzurra si conclude quindi con un bilancio deludente, ma con la consapevolezza che, probabilmente, un nuovo inizio a Cerignola rappresenta per lui una buona occasione per rimettersi in gioco e tornare a esprimersi ai suoi livelli migliori.