Contratto Dirigenti Scolastici 2024: per gli oltre 6mila dirigenti scolastici italiani è stato firmato il contratto collettivo nazionale dell’Area dirigenziale Istruzione e ricerca. Cosa significa? Aumenta di qualche centinaia di euro la stipendio, aumentano le misure che tutelano il lavoro di chi ha sulle spalle la responsabile di gestire un intero istituto.
Contratto Dirigenti Scolastici 2024: cosa cambia per i presidi
Innanzitutto lo stipendio dei presidi avrà un aumento medio del 3,75% circa 260 euro mensili, 195 secondo le precisazioni dei sindacati. Agli incentivi economici s’affiancano le misure di tutela: previsto un tutor per i dirigenti scolastici per i primi due anni di servizio nelle scuole, sarà eliminato il meccanismo del licenziamento in caso di una ripetuta sospensione, mentre verrà mantenuta la retribuzione di parte variabile per i dirigenti di scuole italiane ed estere.
Raddoppia (60%) la percentuale dei posti riservati alla mobilità interregionale e a tal proposito è introdotta la salvaguardia della retribuzione in caso di assegnazione ad un’istituzione scolastica di fascia minore.
Per l’anno scolastico che verrà il governo ha autorizzato il Ministero dell’Istruzione e del merito ad assumere a tempo indeterminato: 591 unità di dirigenti scolastici, 10.336 unità di personale Ata, 45.124 docenti, 43 unità di personale educativo, 406 insegnanti di religione cattolica.
E per le Università?
Proprio ieri Anna Maria Bernini ha approvato il disegno di legge per la riforma sei contratti di ricerca, vediamo i punti essenziali.
Sarà prevista la collaborazione da parte degli studenti durante il corso di laurea o di laurea magistrale per un massimo di 200 ore annue e un compenso fino 3.500 euro, sempre annui.
Vengono introdotte due borse di studio per l’assistenza alla ricerca: la junior per i laureati magistrali che iniziano ad addentrarsi nel campo sotto la supervisione di un tutor; la senior per i dottori che svolgono attività di ricerca. In entrambi i casi la durata oscilla da un minimo di un anno ad un massimo di tre.
Novità sarà anche il contratto postdoc: potranno essere svolte attività di ricerca, nonché di collaborazione alle attività di didattica e terza missione. Anche qui la durata va da un minimo di un anno a un massimo di tre
Viene poi introdotta la figura del Professore aggiunto. Quali sono i suoi compiti? Potrà svolgere nelle università attività di didattica, di ricerca e di terza missione. Il contratto potrà avere una durata minima di tre mesi fino ad una durata massima di tre anni.
I dissensi per il Contratto Dirigenti Scolastici 2024
Sebbene a detta dei ministri che l’hanno proposto, il disegno di legge sia un incentivo contro il precariato storico, dalla Commissione cultura arriva l’accusa di sfruttamento e perpetrazione della precarietà che affligge il settore scientifico italiano.