Durante i servizi serali di controllo, la polizia è intervenuta in viale Mario Rapisardi in seguito a una richiesta d’aiuto di una donna aggredita dal figlio.
Sul posto, gli agenti hanno trovato la vittima 76enne, che ha riferito di essere stata colpita dal figlio 41enne, con precedenti penali, per futili motivi. La lite è iniziata quando l’uomo ha lasciato aperta la porta d’ingresso della casa, presumibilmente per far entrare un amico. La madre, chiudendo la porta, ha scatenato l’ira del figlio, che l’ha aggredita fisicamente. Anche il fratello della vittima, intervenuto in sua difesa, è stato colpito.
La donna ha raccontato che negli ultimi sei mesi il figlio era diventato sempre più violento sia verbalmente che fisicamente, con episodi di particolare aggressività anche verso lo zio convivente. Recentemente, l’uomo aveva prelevato una somma considerevole di denaro con la carta bancomat della madre e, alla richiesta di spiegazioni, aveva aggredito entrambi gli anziani.
Nonostante i segni evidenti delle percosse, la donna ha rifiutato le cure mediche, mentre il fratello, con lividi al braccio e al costato, si era già recato al pronto soccorso nei giorni precedenti.
L’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni. Il Pubblico Ministero ha disposto la sua traduzione in carcere, e il giudice, convalidando l’arresto, ha deciso per la custodia cautelare in carcere ritenendo l’uomo altamente pericoloso.