Febbre Dengue: da qualche mese si parla di una nuova malattia febbrile che riscontra già 81 casi dall’inizio di quest’anno. Ecco quali sono i sintomi e la rispettiva cura.
Febbre dengue: cos’è e come si trasmette
La Dengue è una malattia causata principalmente da quattro ceppi di virus, trasmessa dalle punture di zanzare che hanno già punto una persona infetta. Questa febbre non si diffonde con un contagio diretto, e il virus circola nel sangue per circa una settimana.
La malattia si sta diffondendo anche in Europa da una ventina d’anni, nonostante il virus sia originario delle zone tropicali e subtropicali di Africa, Cina, Medioriente ed America latina. Probabilmente la causa è l’importazione di zanzare con un potente senso dell’adattamento che sono state trasportate attraverso viaggi all’estero, ma anche il cambiamento climatico è un fattore scatenante.
Quali sono i sintomi e la cura
La febbre compare dopo circa sei giorni dalla prima puntura, solitamente è molto alta e ad essa sono associati dolori articolari, forti mal di testa e nausea. Viene diagnosticata con gli esami del sangue ed in alcuni casi può essere anche emorragica, costringendo l’infetto all’ospedalizzazione, ma solo in rari casi si rileva fatale.
Non vi è ancora una cura certa, la guarigione è spontanea dopo due settimane, durante il tempo di degenza è consigliato l’uso di antipiretici ed estremo riposo.
Febbre Dengue: i casi in Italia
I casi in Italia dall’inizio del 2023 sono stati circa 81, con prevalenza al nord, le persone colpite avevano un’età media di 35 anni e solo due casi erano autoctoni.
Il primo decesso è avvenuto stamani in provincia di Firenze, dove una donna di 50 anni, a seguito di un viaggio in Thailandia è stata ricoverata in terapia intensiva, dove poi è deceduta. È importante specificare che la donna soffriva già di altre patologie gravi. I sindaci dei due comuni coinvolti hanno predisposto una disinfestazione straordinaria nelle prossime ore.