Bonus Cinema: stanziamento di 10 milioni di euro per riportare la gente nelle sale. Lo ha annunciato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che ha precisato: “È una misura che ho trovato, lo stanziamento c’era e bisogna dare esecuzione. È una goccia nel mare per riportare le persone in sala ma dalle piccole cose cominciano le grandi”.
E infatti i 10 milioni erano stati stanziati dal precedente Ministro della Cultura Dario Franceschini, nel decreto del 17 maggio 2022, convertito poi in legge il 15 luglio.
Tornare al cinema significa aiutare un importantissimo comparto della cultura e dello spettacolo italiano a risorgere dopo la pandemia. Questa è uno degli obiettivi principali del bonus cinema. L’aumento dell’offerta di spettacoli, cresciuta del 26%, ha in parte sanato la ferita ma non è comunque bastato, e bisogna fare di più.
Bonus cinema: come richiederlo e cos’è
Per poter usufruire del bonus cinema, bisogna essere in possesso dello SPID e la riduzione del prezzo del biglietto sarà tra i 3 e i 4 euro. Il bonus verrà applicato direttamente al botteghino della sala cinematografica.
“Si potrà andare al cinema — ha chiarito nel dettaglio il ministro — usufruendo di uno sconto di 3-4 euro tramite lo SPID, da parte di tutti e fino a quando non si esaurirà lo stanziamento di 10 milioni di euro, già impostato e a cui va data attuazione”.
Bonus cinema: modalità di utilizzo
Per poter utilizzare il bonus, gli spettatori in possesso di SPID interessati all’agevolazione generano un coupon, sotto forma di QR code di durata limitata, da presentare al botteghino della sala dove verranno detratti i 3/4 euro dal prezzo del biglietto.
Per ciascun tagliando staccato nell’arco temporale di tre mesi, a un prezzo non superiore a un determinato importo, che oscilla tra i 6 e i 7 euro, lo Stato riconosce un contributo all’esercente pari a 3 euro. In base a questo meccanismo, il prezzo finale del biglietto richiesto allo spettatore sarà non superiore a 4 euro.