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Bonus 200 euro, esclusi alcuni lavoratori: ecco quali

Bonus 200 euro
Bonus 200 euro 2022: spetta a tutti i lavoratori? Sembrerebbe di no. Alcune categorie rimarrebbero, in effetti, escluse dall'incentivo: ecco quali e perché.

Bonus 200 euro: alcune categorie di lavoratori rimarranno escluse. Ma quali? Ecco tutte le informazioni.

Bonus 200: chi rimarrà escluso?

Alcuni lavoratori dipendenti dovrebbero rimanere esclusi dal bonus di 200 euro. Di fatto è stato stabilito che “ai lavoratori dipendenti di cui all’articolo 1, comma 121, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, non titolari dei trattamenti di cui all’articolo 32 e che nel primo quadrimestre dell’anno 2022 hanno beneficiato dell’esonero di cui al predetto comma 121 per almeno una mensilità è riconosciuta per il tramite dei datori di lavoro nella retribuzione erogata nel mese di luglio 2022, una somma a titolo di indennità una tantum di importo pari a 200 euro.

Il comma a cui si fa riferimento riguarda la riduzione contributiva prevista dalla Legge di bilancio, nel caso in cui “la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non ecceda l’importo mensile di 2.692 euro, maggiorato, per la competenza del mese di dicembre, del rateo di tredicesima.

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Questo, come spiegato da Il Sole 24 Ore, significa che si è deciso di non vincolare l’erogazione del bonus al reddito dei lavoratori dipendenti, bensì alla possibilità che abbiano beneficiato di questa riduzione contributiva per almeno una mensilità nel primo quadrimestre dell’anno, quindi da gennaio ad aprile. Chi non si trova, quindi, in questa condizione, non potrà beneficiare del bonus.

Gli esclusi: alcuni esempi

Per spiegare meglio chi resterà escluso e chi no, Il Sole 24 Ore fa due esempi. Eccone uno:

  • un impiegato nel settore del commercio, con una retribuzione mensile lorda di 4.000 euro e un evento di malattia indennizzato dall’INPS a febbraio: la persona in questione non potrebbe beneficare della riduzione ma, proprio a causa della malattia e dei conti che vengono fatti in busta paga in questi casi, gli è stata riconosciuta per una mensilità ed ha quindi diritto al bonus 200 euro;

Esclusi anche alcuni insegnanti

Infine, non riceveranno il bonus anche i docenti non di ruolo il cui contratto scade a giugno. Non essendo più in servizio, infatti, non potranno ricevere l’indennità dall’istituto scolastico e nemmeno dall’Inps poiché usufruirebbero della Naspi solo a partire da luglio.

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