A seguito di un intenso dibattito, la Regione ha deciso: scatta la proroga per i rapporti di lavoro legati all’emergenza Covid-19. I precari, circa 9000, resteranno cosรฌ in servizio fino al 31 dicembre 2022.
La decisione รจ esplicitata all’interno di una nuova direttiva, la stessa che lโAssessore regionale alla Salute Ruggero Razza e il direttore generale della “pianificazione strategica” Mario La Rocca hanno inviato alle Aziende Sanitarie, al Cefpas, oltre che alle organizzazioni sindacali della sanitร regionale.
La circolare nel dettaglio
A seguito della fine dello stato di emergenza, fissata per il prossimo 31 marzo, chiuderanno diverse strutture riservate al contrasto della pandemia. Tale notizia ha scatenato la preoccupazione del personale, impiegato da circa due anni. Questi lavoratori hanno, di conseguenza, chiesto rassicurazioni e garanzie alla Regione.
In seguito alla seduta della commissione Salute dell’Ars tenutasi oggi, l’Assessorato alla Sanitร , anche alla luce del nuovo incremento dei contagi, ha optato per una proroga. Questa riguarderร sia i contratti del personale sanitario e dei medici che quelli degli amministrativi.
Non si escludono, tuttavia, delle rimodulazioni orarie, da stabilire a seconda del fabbisogno di personale. Inoltre le aziende sanitarie ed ospedaliere presenti sul territorio dovranno realizzare una ricognizione delle reali necessitร dell’organico.
Si esplicita che, per quanto concerne medici e sanitari, dal prossimo 1ยฐ luglio fino al 31 dicembre 2023, si potrร procedere con i percorsi di stabilizzazione attraverso concorsi (sulla base del fabbisogno territoriale).
“Ai bandiย โ si esplicita โ potrร accedere chi ha almeno 18 mesi di servizio (in periodo pandemico), anche non continuativi dei quali almeno 6 nel periodo tra il 31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022″.
E in merito a non specializzandi e personale non medico? Le Asp avranno la possibilitร di attivare in house, d’accordo e con il supporto del Cefpas,ย corsi formativi per il riconoscimento dellโattestato di Emergenza Sanitaria Territoriale. I corsi in questione potranno servire a potenziareย le attivitร di ausilio e supporto presso le strutture di emergenza urgenza e le Centrali operative del 118.
Si precisa che la ricognizione di questo tipo di personale dovrร essere fatta e comunicata entro e non oltre il 25 marzo.
L’impiego di amministrativi, informatici e personale non sanitario รจ indicato come “imprescindibile al fine del costante espletamento di tutti gli adempimenti“.
“Essi โ si legge โ alimentano infatti il sistema di sorveglianza dei dati, quello di segnalazione dei positivi e la registrazione delle vaccinazioni”.
La circolare, tuttavia, sottolinea un rilevante dettaglio.
“Al fine di consentire un ripristino delle ordinarie attivitร di reclutamento dallโesterno nel periodo infra descritto โ si legge โ , codeste Aziende in indirizzo dovranno procedere allโindizione di apposite procedure selettive per la formulazione graduatorie, anche a tempo determinato“.