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Il 2022 ĆØ ormai alle porte: sempre meno ore separano dallo scoccare della mezzanotte che segnerĆ la fine dell’anno ormai vecchio. Mentre il mondo si prepara ad affrontare, in tutto e per tutto, un anno pieno di ancora troppe incertezze, talvolta volgere alle stelle il proprio sguardo aiuta per un momento a dimenticare le proprie preoccupazioni. Saranno tanti gli eventi astronomici durante i quali sarĆ possibile tenere il naso all’insù verso il cielo: ecco quali saranno i più importanti.
Eclissi 2022: quattro in arrivo
Sono ben quattro le eclissi, solari e lunari, previste per l’anno che verrĆ . L’Italia, tuttavia, continuerĆ a restare tra i Paesi meno fortunati in quest’ambito: anche stavolta sarĆ difficile, se non quasi impossibile, osservare gli eventi coi propri occhi, ripiegando dunque sulle tante iniziative portate avanti dagli astronomi (e astrofili) provenienti da tutto il mondo.
La prima eclissi del 2022, solare e parziale, arriverĆ il 30 aprile: sarĆ possibile osservarla solamente dall’America del Sud. SeguirĆ , due settimane dopo, il 16 maggio, un’eclissi lunare totale: chi la vedrĆ per bene saranno gli abitanti dell’America del Nord, dell’Europa e dell’Africa occidentale, della Groenlandia, mentre in Italia sarĆ possibile scorgerla, parzialmente, quando il satellite della Terra sarĆ molto basso.
Le altre due eclissi previste per il 2022 avverranno in autunno: la prima, nuovamente solare e parziale, avverrĆ il 25 ottobre. Anche stavolta, il miglior posto dove osservarla sarĆ la Russia; tuttavia, in Italia sarĆ visibile agli abitanti del Nord-Est, anche se in minima parte (mentre la popolazione russa vedrĆ il disco solare oscurato del 75%, infatti, gli italiani lo vedranno oscurato del 20% o meno). L’ultima eclissi, lunare e totale, avrĆ luogo l’8 novembre: nessuna fortuna per gli italiani, che potranno vederla in streaming dal Giappone o dall’Australia.
Superlune estive, solstizi ed equinozi
A rimediare alla mancanza quasi totale di visibilitĆ delle eclissi dall’Italia penseranno le Superlune, amate e attese da astrofili e fotografi della volta stellata. Saranno pienamente visibili dall’Italia, infatti, le Superlune estive del 14 giugno e del 13 luglio. OccorrerĆ dunque aspettare qualche mese prima di rivedere il satellite terrestre visibilmente più grande del solito.
Quanto alle date da ricordare: l’equinozio di primavera, nel 2022, arriverĆ il 20 marzo. SeguirĆ , il 21 giugno, il solstizio d’estate, mentre l’equinozio d’autunno arriverĆ il 23 settembre. AndrĆ a chiudere l’anno, infine, il solstizio d’inverno: per il 2022, ĆØ previsto per il 21 dicembre.
Meteore e congiunzioni
Carta alla mano: ĆØ il momento di segnare gli eventi dove sarĆ d’obbligo volgere lo sguardo al cielo. Si partirĆ , in realtĆ , molto presto: tra il 3 e il 4 gennaio, infatti, vi sarĆ il picco dello sciame meteorico delle Quadrantidi, osservabili perfettamente a partire da dopo la mezzanotte, complice un cielo sgombro e poco inquinato dalle luci notturne.
Ad aprile, poi, si avranno le Liridi: il picco ĆØ previsto per la fine del mese; seguiranno loro, alla fine di maggio, le Eta-Aquaridi. L’estate ĆØ il momento delle protagoniste della notte dei desideri: l’atteso passaggio dello sciame delle Perseidi, il cui picco si avrĆ tra l’11 e il 12 agosto. Tuttavia, in quel periodo si avrĆ la Luna piena: occorre dunque aguzzare la vista, perchĆ© alcune meteore saranno comunque ben visibili. Chiuderanno i mesi finali del 2022 sciami come le Orionidi, le Geminidi e le Ursidi.
Occorre infine menzionare, tra le congiunzioni che andranno a verificarsi durante l’anno, il maxi allineamento tra cinque (più uno) pianeti, in arrivo tra il 20 e il 27 giugno 2022: Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno saranno visibili a occhio nudo, mentre Urano, anch’esso allineato, sarĆ osservabile tramite l’ausilio di un telescopio. Il 2022 sta arrivando e porta con sĆ©, come ogni anno, uno spettacolo astronomico unico nel suo genere: pronti a volgere gli occhi al cielo?












