Da settimane il Vulcano Etna è impegnato in continue eruzioni che provocano la caduta di tonnellate di cenere: l’ultima risale alle scorse ore. Nel frattempo, ha avuto luogo una conferenza stampa della Regione Sicilia e Protezione Civile a riguardo.
Secondo quanto indicato dal governatore in persona, fino ad ora si sarebbero raccolte circa 300.000 tonnellate di cenere.
Già nelle scorse ore, era stato annunciata l’assegnazione di cinque milioni di euro a favore della Regione Siciliana per le spese sostenute per la rimozione della cenere vulcanica nei Comuni colpiti. Altre somme, tuttavia, sarebbero già in campo.
“Il nostro Dipartimento ha già accreditato il primo milione della Regione – ha dichiarato Musumeci – . Ne stiamo racimolando altri due dei fondi regionali, a cui si aggiungono i cinque”.
La novità principale presentata dal presidente, tuttavia, riguarda, la creazione di un ” fondo regionale al quali poter attingere”.
“Ci aspettiamo che le autorità sanitarie nazionali ci dicano se il contatto con la cenere costituisce un pericolo per la salute – ha concluso Musumeci – , per adottare tutte le precauzioni per i cittadini”.