Approvato il nuovo Dpcm del Governo Draghi, tanto atteso soprattutto in vista delle possibili riaperture che interessano, gradualmente, tutte le attivitร culturali e commerciali. Ciรฒ che รจ stato varato in Consiglio dei ministri รจ un vero e proprio piano per permettere una ripartenza in sicurezza nei diversi settori, in concomitanza della campagna di vaccinazione.
Il nuovo decreto-legge รจ stato accolto allโunanimitร e con il sentore che si tratta finalmente di una ripartenza per lโintero Paese, messo a dura prova da piรน di un anno di pandemia. La prima novitร riguarda il coprifuoco che a partire da oggi verrร posticipato dalle ore 22.00 alle ore 23.00. In successione riapriranno i Centri Commerciali, le palestre, i bar e ristoranti anche al chiuso, verranno permessi i matrimoni e si potrร accedere alle piscine al chiuso e ai centri termali.
Matrimoni e battesimi solo con “green pass”: tutte le regole da seguire
Nuovo Dpcm: le date delle riaperture
Piรน nello specifico, sulla base del decreto appena approvato รจ possibile stilare una linea temporale precisa con tutte le date delle riaperture:
- 22 maggio – riapertura dei centri commerciali e mercati nel fine settimana. Riaprono anche gli impianti di risalita in montagna;
- 24 maggio – riapertura delle palestre;
- 1ยฐ giugno – riapertura bar e ristoranti con consumazione negli spazi al chiuso. Sarร possibile anche assistere alle competizioni sportive allโaperto non superando il 25% della capienza dellโimpianto, e in generale non sarร consentito superare il tetto massimo di 1000 persone;
- 7 giugno – spostamento del coprifuoco a mezzanotte;
- 15 giugno – si potranno festeggiare i matrimoni ma solo con certificato verde vaccinale (green pass). Riapriranno anche le fiere, i convegni e i congressi;
- 21 giugno – abolizione del coprifuoco;
- 1ยฐ luglio – riapriranno i centri termali, le piscine al chiuso, le sale giochi e i corsi di formazione pubblici e privati.
Altre novitร sul nuovo Dpcm
Da notare inoltre lโintroduzione di nuovi criteri validi per la definizione del passaggio da una zona di rischio ad unโaltra che interessa tutte le regioni. Verrร ridotto infatti il peso che in questa definizione ha lโindice Rt a vantaggio di altri indici, come quello della pressione ospedaliera e dellโincidenza dei casi ogni 100mila abitanti.