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Sicilia zona gialla, cosa si può fare e cosa no: le FAQ

sicilia zona gialla
Foto: Cecilia Fabiano
Sicilia zona gialla: cosa si può fare e cosa no? Ecco quali sono le FAQ stilate dal governo su sport, stagione balneare, spostamenti e riaperture.

Sicilia zona gialla da lunedì 17 maggio. A breve il ministro Speranza firmerà l’ordinanza con cui inserirà l’Isola nella fascia di rischio con meno restrizioni, dopo un’attesa durata oltre due mesi. Vediamo quali sono le regole previste sull’Isola in base alle FAQ pubblicate sul sito del governo.

Sicilia zona gialla: regole spostamenti

In zona gialla sono consentiti i seguenti spostamenti:

  • senza limiti di orario, verso tutto il territorio nazionale, se lo spostamento avviene per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute;
  • dalle 5.00 alle 22.00, verso località della zona bianca o gialla, senza doverne giustificare il motivo;
  • dalle 5.00 alle 22.00, verso tutto il territorio nazionale, se la persona che si sposta è in possesso di una “certificazione verde COVID-19” valida.

Per quanto riguarda le visite, in zona gialla è consentito andare a far visita a parenti o amici, nel rispetto degli orari di coprifuoco, per un massimo di 4 persone. Non contano i figli minorenni (o altri minori di 18 anni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale) e persone non autosufficienti a carico.

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Attività aperte in zona gialla

Da lunedì, con la Sicilia in zona gialla, sono aperti ristoranti, pizzerie, pasticcerie e altre attività di ristorazione. Possibile l’attività di servizio ai tavoli fino alle 22, ma solo all’aperto. Dall’1 giugno, invece,  sarà consentita l’attività dei servizi di ristorazione, svolta da qualsiasi esercizio, anche al chiuso e con consumo al tavolo.

Musei e degli altri istituti e luoghi della cultura sono aperti senza limitazioni dal lunedì al venerdì, con modalità di fruizione contingentata. Sabato e domenica, invece, il servizio è assicurato a condizione che l’ingresso sia stato prenotato on line o telefonicamente con almeno un giorno di anticipo.

Sono aperte sale teatrali, sale da concerto, cinema, live-club. Chiuse, invece, le sale da ballo. Gli spettacoli in presenza di pubblico devono svolgersi esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro. In ogni caso, previsto un tetto del 50% dei posti disponibili, col limite di 1000 persone all’aperto e 500 al chiuso per gli spettacoli.

Sicilia in zona gialla: torna lo sport da contatto

Malgrado i fan del padel non ne sentissero poi troppo la mancanza, per molti la Sicilia in zona gialla vuol dire anche il ritorno degli sport di contatto. In questa zona, infatti, sono consentite attività sportiva di base individuale, di squadra e di contatto nei parchi pubblici e privati, nelle aree attrezzate all’aperto,  negli spazi all’aperto di centri e circoli sportivi, pubblici e privati del proprio Comune o, nel rispetto delle disposizioni relative agli spostamenti, di un altro Comune.

Inoltre, sarà consentito svolgere attività sportive presso piscine pubbliche e private esclusivamente all’aperto. A questo si somma anche la riapertura degli stabilimenti balneari e l’avvio ufficiale della stagione, che avverrà in coincidenza con l’ingresso della Sicilia in zona gialla.