Presto in arrivo il bando per lโassunzione di trecento laureati che servirร a colmare le lacune nella pubblica amministrazione siciliana. Le nuove assunzioni di questi concorsi Sicilia sono state decise con un articolo della finanziaria regionale approvato dallโArs, il quale ha anche stabilito che i neoassunti potranno essere impegnati anche nei Comuni che presentano carenza di organico.
La manovra non servirร solo per rafforzare la macchina della pubblica amministrazione, ma servirร anche a favorire lโutilizzo dei fondi europei per la ripresa e anche dei programmi comunitari ordinari. Gli assunti saranno impiegati per un periodo di 3 anni e gli incarichi previsti riguarderanno soprattutto lโambito della gestione, progettazione e programmazione dei fondi europei.
Concorsi Sicilia: info sul bando
La candidatura non รจ ancora attiva e bisognerร aspettare la pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale per poter stabilire come ed entro quali termini si potrร presentare domanda. ร probabile che al fine di reclutare le risorse da assumere saranno non solo banditi nuovi concorsi ma si potrร ricorrere anche ad altre modalitร o ricorrere allo scorrimento di graduatoria relativa a concorsi precedenti giร effettuati.
Il bando si rivolge principalmente a laureati in materie giuridiche, tecnico-ambientali o economiche. Al momento, tuttavia, non si conoscono i dettagli dei requisiti per partecipare. La Finanziaria, infatti, รจ stata approvata solo di recente, al termine di un lungo dibattito causato anche dalla recente inchiesta sui dati Covid.
Le dichiarazioni dalla politica
Si era detta entusiasta della decisione Marianna Caronia, deputata dell’Assemblea Regionale Siciliana: “Una ottima notizia che dร risposta ai tanti appelli che arrivano ormai quotidianamente dagli enti locali e dagli uffici della stessa Regione, sempre piรน alle prese con carenze di organico soprattutto per le figure piรน tecniche e qualificate per la programmazione e gestione dei fondi europei.
Avviare subito queste assunzioni permetterร di non farsi trovare impreparati di fronte alla nuova programmazione comunitaria e darร una piccola risposta alla sempre piรน grave grave drammatica crisi occupazionale che colpisce la Sicilia, soprattutto fra i giovani piรน qualificati”.