Nella giornata di ieri รจ stato approvato dall’esecutivo capeggiato da Mario Draghi il nuovo decreto anti-covid, in vista dell’imminente scadenza dell’ultimo DPCM di Conte, che scadrร questa settimana, precisamente giovedรฌ 25 febbraio. Le nuove misure Draghi saranno adottate per circa un mese, fino al 27 marzo 2021. Nella giornata di ieri รจ stato annunciata anche la possibilitร di un ulteriore decreto intermedio, la cui uscita รจ stata fissata al 5 marzo, che preannuncerร la riapertura e in che modalitร di attivitร che sono rimaste chiuse (come centri sportivi, palestre, cinema e teatri) e che hanno lavorato in maniera limitata (bar, ristoranti e pizzerie).
Riapertura palestre e piscine: “Serve il 30% di vaccinati”
La proclamazione della zona arancione a livello nazionale (escluse le zone rosse) ha destato le prime polemiche. C’รจ chi non si aspettava una linea di battaglia contro il Covid simile a quella di Conte. Il neopremier, perรฒ, ha dichiarato di aver avuto un colloquio con Angela Merkel e la strategia che intende adottare รจ quella tedesca. La stessa cancelliera piรน volte ha ribadito di essere stata troppo leggera, sottovalutando l’evoluzione dell’epidemia e i numeri dei contagi, che hanno costretto la Germania a una decisione drastica: un lockdown lungo due mesi.
A preoccupare l’esecutivo รจ anche l’arrivo delle varianti e degli effetti che possono portare. Negli ultimi giorni, infatti, sono state segnalate piรน varianti in circolazione in alcune regioni italiane. Al momento quelle attestate sulla nostra penisola sono le seguenti: brasiliana, inglese e africana. La situazione sembra essere sottocontrollo. I casi di positivitร da variante sono stati registrati in Sardegna, Puglia, l’Aquila, Abbruzzo, Lazio, Marche, Umbria, Toscana, Emilia Romagna, Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta.
Sicilia zona gialla: cosa cambia per gli spostamenti nel nuovo Dpcm
L’accordo con la Lega di promuovere ogni mese delle riaperture graduali potrebbe saltare anche per la diffusione delle varianti. Nonostante ciรฒ, la campagna di vaccinazione prosegue a rilento a causa della scarsitร di dosi su piรน fronti. C’รจ tanta attesa anche per prevedere cosa si potrร farnuovo de durante la Pasqua 2021. Gli italiani temono di vedersi rinchiusi a casa, rinunciando alla scampagnata di Pasquestta come l’anno scorso, ma soltanto l’analisi dei dati delle prossime settimana permetterร al governo di avere un’idea chiara sul da farsi.