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Musumeci: “2.500 rientri in Sicilia in aereo”, ma i dati dicono altro

Il presidente della Regione Nello Musumeci stima circa 2500 rientri in aereo in Sicilia. Ma si tratta di una stima al ribasso perché numero di chi rientra potrebbe essere molto più elevato di questo.

Circa 2500 arrivi in aereo in Sicilia durante il periodo delle festività. La stima è stata fornita proprio dal Presidente della Regione Nello Musumeci in un’intervista a Rai News 24.

Il numero stimato dal Presidente sembra, però, al ribasso dato che solo finora sono già 7.300 le persone che si sono registrate al sito siciliacoronavirus.it in vista del loro rientro in Sicilia per le festività natalizie. Ovviamente, il numero di chi si registra al portale fa riferimento anche a chi rientra utilizzando mezzi diversi dall’aereo. Stando alle previsioni, quindi, i rientri in Sicilia potrebbero essere molti di più. 

Il controllo negli aeroporti

La stima è stata fornita da Musumeci a seguito di un controllo presso l’aeroporto di Fontanarossa, durante il quale ha constatato un flusso ordinato dei viaggiatori e una buona gestione dei controlli.

Un’altra verifica sarà fatta tra tre-quattro giorni. Chi arriva dovrà autocertificarsi. Decine di medici sono ai loro posti. La stessa cosa sta accadendo all’aeroporto di Palermo“, ha dichiarato il Presidente.

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Ricordiamo, infatti, che in base all’ultima ordinanza della Regione Siciliana chiunque faccia rientro in Sicilia dovrà registrarsi sulla piattaforma www.siciliacoronavirus.it ed essere in possesso dell’esito negativo del tampone molecolare rino-faringeo effettuato nelle ultime 48 ore. In mancanza di ciò, dovrà effettuare il tampone all’arrivo in aeroporto, presso un drive-in oppure in un laboratorio privato.