I test d’accesso per Medicina, Odontoiatria e Veterinaria si sono svolti all’inizio del mese di settembre; si attendono adesso le graduatorie nazionali: la loro pubblicazione è prevista per i primi giorni di ottobre. Per gli aspiranti medici e per gli aspiranti veterinari saranno pubblicate due graduatorie uniche per tutto il tutto il tessuto nazionale.
Graduatoria Medicina 2020: il punteggio minimo per entrare
Oggi la pubblicazione della graduatoria nazionale
I primi risultati anonimi sono stati pubblicati il 17 settembre 2020 sul portale di Universitaly, accessibili attraverso il codice etichetta assegnato in sede di test. Il 25 settembre il CINECA ha effettivamente pubblicato il foglio risposte, il punteggio e la scheda anagrafica degli aspiranti medici e veterinari. È prevista per oggi, 29 settembre 2020, la pubblicazione della graduatoria nazionale che sarà possibile visionare la prima graduatoria nazionale di Medicina e Odontoiatria 2020.
Graduatoria Medicina 2020: le procedure per assegnato, prenotato, in attesa e fine posti
Come funzionano le prime assegnazioni
Il Cineca (consorzio universitario italiano) è incaricato, per conto del MUR, di elaborare i risultati dei test e rendere pubblica, poi, la graduatoria nazionale sul sito AccessoProgrammato recante le prime assegnazioni. Questo primo step prevede che i candidati con punteggi più alti vengano assegnati alla sede immediatamente disponibile, di solito coincidente con la loro prima preferenza. Sono chiamati, inoltre, ad immatricolarsi entro quattro giorni dalla pubblicazione della graduatoria. Si procederà poi con le assegnazioni successive e gli scorrimenti di graduatoria.
Differenza tra assegnati e prenotati
Per entrare in graduatoria nazionale è necessario ottenere un punteggio superiore ai 20 punti. Accanto al nome del singolo candidato, la graduatoria prevede anche le diciture di “assegnato” o “prenotato”. Se si risultata “assegnati” significa che è stato ottenuto un posto nella “prima preferenza utile”, ossia nella prima preferenza in cui è presente un posto disponibile tra quelle che sono state indicate, si dispone quindi di 4 giorni di tempo per l’immatricolazione nella sede e corso di laurea a cui si risultata assegnati; se l’immatricolazione non avviene entro 4 giorni, il posto sarà definitivamente perduto. Se invece si risulta “prenotati” significa che non è stato ottenuto un posto nella “prima preferenza utile”, ma un posto dalla seconda preferenza in giù. Questo si verifica perché altri candidati in graduatoria sono stati assegnati già alle scelte più alte, il Ministero non conosce ancora in numero preciso di chi procederà con l’immatricolazione proprio in quelle sedi: se qualcuno di loro rinunciasse, infatti, avverrebbero degli scorrimenti di graduatoria e i prenotati potrebbero guadagnare un posto in una preferenza più alta. Alla luce di tali meccanismi, è possibile scegliere se immatricolarsi nell’immediato o aspettare gli scorrimenti di graduatoria, sperando nelle rinunce di alcuni candidati.