Da molte settimane ormai, l’Italia intera รจ chiusa in casa. Tuttavia, i ultimi dati diffusi dalla Protezione Civile negli ultimi giorni sono buoni: i casi diminuiscono e negli ospedali calano ricoveri in terapia intensiva. L’inizio della cosiddetta “fase 2” non sembra poi cosรฌ lontano. La ripartenza, dopo il blocco delle scorse settimane, dovrebbe cominciare a partire dal 4 maggio, data in cui scadranno gli attuali divieti.
Il governo รจ giร al lavoro su diverse iniziative per poter disciplinare la seconda fase dell’emergenza. Tra le misure in uscita col prossimo decreto, si prevede l’assunzione di 5000 infermieri, che verranno reclutati senza concorso pubblico ma tramite bando e avvisi veloci, come รจ giร stato fatto nel mese di marzo.
Queste assunzioni andranno inquadrate nel piano di potenziamento delle cure ai malati, ma anche nell’assistenza agli anziani e nella cura dei disabili, costretti da due mesi a rimanere a casa e a rinviare prestazioni e controlli medici. Tra i compiti degli infermieri assunti, difatti, ci sarร anche l’assistenza porta a porta, visto che molti infetti sono attualmente in isolamento domiciliare.
La notizia delle assunzioni, non รจ ancora ufficiale, ma a darne notizia รจ stato lo stesso ministro della Salute Roberto Speranza. Questo nuovo giro di assunzioni รจ dettato dalla necessitร di continuare a fornire territoriale e domiciliare: calano i ricoverati in ospedale, molti pazienti sono in isolamento domiciliare ma richiedono assistenza e cure.
Nei prossimi giorni, saranno chiarite le modalitร di assunzione, anche se, รจ molto probabile che rispecchino quelle giร utilizzate a marzo per reclutare 20.000 nuovi medici, infermieri e OSS. Si saprร , inoltre, quali saranno le risorse stanziate per l’assistenza domiciliare ai pazienti in quarantena a casa.
Finora il potenziamento del personale sanitario ha riguardato 4.331 medici, 9.666 infermieri e 6.043 OSS, per un totale di 20.040 nuovi assunti. Tra questi, 4.448 hanno avuto un contratto a tempo indeterminato, 6.802 stabilizzabile, mentre gli altri sono stati assunti con un contratto di collaborazione per 6 mesi, anche se con possibilitร di rinnovo.
Gli sforzi e i sacrifici dei neoassunti saranno ricompensati con la possibilitร di far valere l’esperienza accumulata in questa fase di emergenza nei futuri bandi di concorso. Nel decreto di aprile, perรฒ, รจ prevista un’importante novitร per gli specializzandi al quarto o quinto anno, finora assunti con contratti precari e per pochi mesi, i quali adesso avranno un contratto di almeno un anno.