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Caro voli, via a continuità territoriale per Comiso e Trapani: fissati prezzi e tratte

Il Ministero dei Trasporti dà il via alla imposizione degli oneri di servizio pubblico per gli aeroporti di Comiso e Trapani: fissati prezzi e tratte, soddisfazione da parte dei dirigenti degli aeroporti e da Musumeci.

A partire dalla giornata di ieri, è ufficiale la continuità territoriale per gli aeroporti di Comiso e Trapani, che potranno godere di tariffe calmierate per i due principali scali aeroportuali italiani: Roma e Milano. Lo rende noto la Soaco, la società che gestisce l’aeroporto ragusano. La decisione arriva dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha dato il via libera per ha dato il via libera per l’”imposizione degli oneri di servizio pubblico”, vale a dire la tanto discussa continuità territoriale che permetterà di contrastare il caro voli. Adesso si attende la pubblicazione del bando da parte di ENAC.

Le tariffe a prezzo ridotto saranno valide tutto l’anno e riguarderanno i voli andata e ritorno per Fiumicino, con prezzo massimo di 38 euro per tratta, escluso IVA e tasse aeroportuali, e i voli a/r per i tre scali milanesi (Linate, Malpensa e Orio al Serio), i quali avverranno giornalmente e avranno un tetto massimo per il prezzo pari a 50 euro per tratta, escluso IVA e tasse aeroportuali. Restano libere le tariffe per i non residenti in Sicilia.

“La firma del decreto che aspettavamo con ansia, per cui ringrazio la Direzione generale per gli aeroporti ed il trasporto aereo del Ministero, è la dimostrazione della forza del lavoro di squadra che ha fatto sì che le richieste del territorio divenissero realtà – dichiara l’ad della società di gestione dell’Aeroporto di Comiso, Rosario Dibennardo -. Siamo contenti che siano state rispettate le tempistiche. Si attende ora la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale europea della nota informativa sull’imposizione delle tariffe e sul connesso avviso di gara”.

“Quanto accaduto è il risultato dell’ottimo lavoro portato avanti dalla politica regionale e nazionale, da SOACO, i cui vertici hanno fatto in tempo i propri adempimenti e da tutti quelli che si sono spesi per ottenere questo importante risultato – aggiunge al riguardo il sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari -. Data l’esigenza dei siciliani di avere prezzi fissi e certi, e quella dello scalo di Comiso di aumentare la presenza di compagnie aeree in aeroporto, confidiamo nel fatto che ENAC accelererà per la pubblicazione del bando entro i termini previsti”.

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Soddisfazione anche per l’aeroporto trapanese. “È un grande risultato che ci consentirà di rivitalizzare l’aeroporto di Trapani e di dare una prospettiva di sviluppo a un territorio naturalmente vocato al turismo. Lo scalo di Birgi è un fondamentale punto di riferimento nel sistema dei trasporti della Sicilia occidentale. Con la sinergia che abbiamo creato tra enti e istituzioni siamo sicuri che potrà tornare a essere il volano per lo sviluppo dell’intera provincia”, commenta il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci in merito alla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea del bando di gara per la “continuità territoriale”. Un decisivo passo in avanti verso il rilancio dell’aeroporto, dopo un lungo e complesso iter che ha visto il governo regionale in prima fila.

Le tratte aeree inserite sono quelle da e verso: Trieste, Brindisi, Parma, Ancona, Perugia e Napoli. Le rotte sono state individuate nel corso della conferenza dei servizi presieduta dal governatore siciliano, su delega del ministro dei Trasporti, che si è conclusa nello scorso dicembre. Un Tavolo tecnico al quale hanno preso parte anche la Direzione generale per gli aeroporti e il trasporto aereo di Roma, l’Enac, l’Aigest di Trapani.

A disposizione, per un triennio, ci sono oltre 22 milioni di euro, di cui quasi il 40 per cento a carico della Regione. L’avvio dei servizi è previsto per il 15 luglio. “Il risultato – aggiunge Musumeci – è stato raggiunto grazie anche a una lunga e fitta interlocuzione con la Commissione europea, che ha apprezzato il lavoro propedeutico alla pubblicazione dei bandi. Di questo voglio ringraziare l’assessore alla Mobilità, Marco Falcone, e il dirigente generale del dipartimento, Fulvio Bellomo, per l’impegno e la passione dimostrati nella difficile trattativa”.