Il Senato ha bandito un concorso che mira all’assunzione di 60 persone da impiegare come coadiutori parlamentari. Tra i requisiti principali è richiesto il possesso del diploma di scuola media superiore di secondo grado e non è quindi necessaria la laurea. Ecco le informazioni principali sul bando del concorso.
Posti e ruolo del coadiutore
I posti banditi dal Senato sono 60 e il ruolo destinato ai neo assunti sarà quello di coadiutore parlamentare. Come riportato sulla Gazzetta Ufficiale, un numero di posti pari a un decimo delle assunzioni è riservato al personale di ruolo del Senato.
Tuttavia, come riportato nel bando ufficiale, i posti saranno riservati al personale del Senato solo nel caso di candidati “che risultino idonei e riportino un punteggio finale almeno pari alla media dei punteggi finali conseguiti dagli idonei”.
Il ruolo del coadiutore presso il Senato della Repubblica vedrà i vincitori occuparsi dell’organizzazione delle attività, svolgendo compiti di segreteria e curando i rapporti con l’utenza interna e le relazioni esterne.
Concorso Senato: i requisiti
Requisito necessario è il possesso del diploma di scuola media superiore di secondo grado con un punteggio minimo di 39/60 o di 65/100. Non è quindi obbligatorio il titolo di laurea triennale, per cui non viene richiesto un punteggio minimo.
Nello specifico, i requisiti ricercati per poter partecipare al bando sono:
- possesso della cittadinanza italiana;
- età compresa tra 18 anni compiuti e 45 anni;
- possesso dei diritti civili e politici;
- idoneità all’impiego.
Concorso Senato: prove e scadenza
I criteri di selezioni prevedono quattro prove:
- una prova preselettiva, consistente in un test con 50 quesiti a risposta multipla di tipo critico-verbale e logico-matematico, il cui punteggio non inciderà sulla graduatoria. Il tempo disponibile per lo svolgimento del test sarà di 60 minuti. Data e luogo dello svolgimento della prova preliminare saranno comunicate sulla Gazzetta Ufficiale del 20 gennaio 2020.
- una prova scritta, concessa solo a coloro che avranno superato la prova preliminare. I candidati potranno sottoporsi ad un test, della durata di tre ore, con 10 domande scritte sull’ordinamento costituzionale della repubblica italiana, altrettante domande sulla storia d’Italia dall’unità del 1861 ad oggi, e la traduzione di un testo in inglese.
- una prova orale, consiste in un colloquio sugli stessi argomenti richiesti nella prova scritta, sulla conoscenza dei programmi informatici (videoscrittura e fogli di calcolo) e una conversazione in lingua inglese.
- una prova pratica, che prevede la verifica di capacità dattilografica, e una prova facoltativa in una seconda lingua straniera a scelta tra francese, spagnolo o tedesco.
Sarà inoltre verificata l’idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni previste dalla funzione dei candidati selezionati. Le domande potranno essere effettuate, previo versamento di 10 euro per il concorso e la segreteria, entro le ore 18 dell’8 novembre 2019 attraverso l’apposita piattaforma concorsi.senato.it.
Per ulteriori informazioni, si consiglia di consultare il bando.