Università di Catania

Bongiorno annuncia: “Una laurea per entrare nella Pubblica Amministrazione”

Nuovi corsi di laurea e concorsi per fare in modo che i laureati diventino futuri dipendenti pubblici: è quanto dichiarato da Giulia Bongorno in una recente intervista.

La ministra per la pubblica amministrazione, Giulia Bongiorno, ha annunciato un’amministrazione pubblica nuova,  o meglio rinnovata grazie all’assunzione di più giovani. Secondo quanto dichiarato dalla stessa Bongiorno all’AGI, con la collaborazione del ministro Bussetti e del sottosegretario Guidesi, si pensa a un nuovo corso di laurea con accesso alla Pubblica Amministrazione in tempi sicuri.

La ministra Bongiorno è decisa a organizzare diversi concorsi su base territoriale, facendo in modo che i vincitori vengano reclutati conoscendo in anticipo le potenziali sedi di lavoro, indicate già nel bando. Tra gli obiettivi della Bongiorno, vi sono  il tentativo di arginare il fenomeno della migrazione dei giovani e una selezione dei candidati più giusta. Per realizzare quest’ultimo punto e permettere che i futuri funzionari della PA ottengano un impiego solo grazie al proprio merito, la valutazione e e la scelta degli impiegati verranno affidate a membri esterni alla stessa pubblica amministrazione.

Giulia Grillo ricorda che sono stati riservati già vari fondi alle assunzioni straordinarie in PA: 130 milioni per il 2019, 320 per il 2020 e 420 per il 2021. Per fare in modo che l’ente divenisse più efficiente si  è scelto, fino ad ora, di assumere esperti di digitalizzazione. Il ricambio generazionale riguarderà, inoltre, anche importanti settori come quelli della giustizia, della scuola e della sicurezza, arricchiti da uomini e donne davvero capaci. Infine, si punterebbe a trasformare in legge quel disegno “Concretezza” che prevede anche un  più severo controllo sull’accesso in ufficio dei dipendenti pubblici, volto ad eliminare “i furbetti del cartellino”.