Catania

Catania, sciopero generale: la situazione bus e metro

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In tutto il Paese, lo sciopero nazionale dei trasporti, della sanità e della scuola rischia di bloccare i viaggiatori. Il punto della situazione su autobus e metropolitana nella città di Catania.

Lo sciopero generale a livello nazionale avrà luogo domani, venerdì 26 ottobre, e riguarderà tre settori principali, ovvero quello dei trasporti (treni, aerei e bus), della sanità e della scuola. Proprio le sigle sindacali per i trasporti, sopratutto le compagnie ferroviarie e aeree, sembrano aver accolto con fermezza la mobilitazione.

Tuttavia, a Catania, a parte i voli da/per Fontanarossa che potrebbero essere cancellati (a discrezione delle varie compagnie), lo sciopero non sembra esser stato recepito da una delle aziende di trasporto più importanti nel capoluogo etneo: l’Amt. Infatti, la società partecipata del Comune non aderirà allo sciopero, dato che le sigle sindacali che lo avevano in un primo momento proclamato non sono presenti in azienda. La mobilitazione non viene accolta nemmeno dalla Ferrovia circumetnea (Fce): dunque saranno garantiti i servizi dei bus e dei treni anche per la giornata di domani.

Ciò significa che i mezzi circoleranno in modo regolare per la città. Stessa cosa si può dire della metropolitana: questa resterà aperta agli utenti, i quali sembrano aumentare giorno dopo giorno. La metro sembra ormai aver raggiunto un ruolo di vitale importanza per il Comune e la Provincia di Catania; e lo si può notare dall’enorme affluenza dell’ultimo periodo, complice anche l’accordo tra Università e la stessa metropolitana per far viaggiare “gratuitamente” gli studenti Unict (che vale anche per le linee Amt).