Calcio Catania

CALCIO CATANIA – Ai rossazzurri il derby siciliano: goal e pagelle [VIDEO]

Il Catania la spunta sul Trapani dopo una gara ricca di emozioni: 3-1 finale per la squadra di mister Sottil, che spazza via l'amaro in bocca rimediato contro la Casertana.

Una gara piena di sussulti e colpi di scena quella vista ieri sera allo Stadio Angelo Massimino di Catania, che ha visto duellare, è proprio il caso di dirlo, la compagine di mister Sottil contro il Trapani allenato da Vincenzo Italiano. Come sempre, il derby del gemellaggio, non ha regalato una partita fine a se stessa, bensì una gara carica di azioni con due squadre che si sono affrontate a viso aperto.

Benissimo i granata nella prima frazione di gioco, bravi a concludere più volte verso la porta di Pisseri, abilissimo a chiudere ogni centimetro della propria porta nelle occasioni degli avversari. La prima vera palla goal capita però al Catania, quando uno sbadato Ramos, ex della partita, regala un assist a Marotta, che però si fa ipnotizzare dall’ottimo riflesso di Dini. Poi diventa quasi un monologo tutto granata, con i vari Golfo, Taugourdeau ed Evacuo a provare ad aprire le marcature. Proprio quest’ultimo, sul finale del primo tempo, stampa sulla traversa un calcio di rigore che si rivelerà fatale per i suoi.

Nel secondo tempo, infatti, il Catania entra con tutt’altro piglio, rinfoltito a centrocampo da Biagianti, che sostituisce Rizzo per infortunio (rottura del braccio), e Ciancio al posto dell’opalescente Baraye. Cambi azzeccati da mister Sottil che si rivelano subito proficui, con Lodi che realizza il suo primo goal della gara su calcio di rigore, dopo un fallo di mani in area di capitan Pagliarulo; pochi minuti dopo si sblocca anche bomber Marotta, che trafigge l’imperfetto Dini, dopo una bella azione personale, prima della terza rete rossazzurra, firmata ancora una volta da Lodi dopo un batti e ribatti. Sul finale di gara c’è gloria anche per Golfo, che fissa il risultato sul 3-1 in favore degli etnei.

Gara, come ampiamente detto, affrontata a viso aperto da entrambe le formazioni, che non si sono risparmiate colpi, come i due falli consecutivi sul finale di gara che hanno portato all’espulsione lampo di Vassallo. Spettacolo anche sugli spalti del Massimino, con un pubblico da ben altri palcoscenici, ma non lo scopriamo di certo oggi, che applaudono i tifosi avversari, sempre ben apprezzati in territorio etneo e uniti da un bello ed elegante gemellaggio.

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PAGELLE

PISSERI 7: bravissimo a sventare diverse occasioni da goal nel primo tempo, soprattutto sul tocco ravvicinato di Golfo e sulla botta da fuori di Taurgourdeau; non può nulla sull’unico goal subito.

SILVESTRI – AYA 7: ancora una volta diamo la pagella in coppia, perché nel primo tempo sono a dir poco perfetti, anticipando ogni pallone dai tantissimi cross arrivati dalle fasce; non risentono minimamente della punta di peso Evacuo, così come punge poco per merito loro il neo entrato Nzola.

BARAYE 5.5: alterna giocate positive, soprattutto sulla corsia sinistra avanzata, ad altre in cui paga la poca esperienza data la giovane età; ingenuo il tocco sulla schiena in occasione del calcio di rigore, che sarebbe potuto costare caro ai suoi.

ANGIULLI 6.5: bella prova tutta in crescendo dell’ex Ternana, leggermente spaesato all’inizio per poi prendere in mano il centrocampo etneo; da lui parte il siluro che si stampa sulla traversa di Dini e sempre da lui parte la conclusione che porta al fallo di mano di Pagliarulo.

LODI 7.5: nonostante non sia la sua gara migliore in termini di smistamenti e passaggi per i compagni, il buon Ciccio si fa applaudire da tutto lo stadio per ben due volte, portando a casa la statuetta di man of the match.

BARISIC 5: altra partita anonima da parte del giovane giocatore sloveno, mai capace di saltare l’uomo o rendersi pericoloso in avanti. Merito a lui per aver giocato anche una partita di sacrificio in ripiegamento, ma ci si aspetta decisamente di più da uno con le sue indubbie qualità. Esce per qualche noia muscolare, nella speranza di recuperarlo fisicamente e mentalmente per la trasferta di Pagani.

MAROTTA 7: sbaglia quasi clamorosamente la prima palla goal su regalo di Ramos, ma si fa perdonare ben presto liberando el diablo che c’è in lui, realizzando la prima rete in campionato con la maglia rossazzurra. Si danna l’anima come sempre, uscendo stremato al posto di Curiale: un attaccante così non si vedeva da tanto tempo ai piedi dell’Etna.

PISSERI 7; BARAYE 5.5 (CALAPAI 6.5), SILVESTRI 7, AYA 7, CIANCIO 6; ANGIULLI 6.5 (BUCOLO 6.5), RIZZO 6 (BIAGIANTI 6.5), MANNEH 6.5, LODI 7.5, BARISIC 5 (VASSALLO 5.5); MAROTTA 7 (CURIALE S.V.). ALL. SOTTIL 7