Catania

Ospedale, 30 ore di attesa al Garibaldi: Codacons presenta esposto

Foto archivio.
Si sarebbero verificate attese anche di 30 ore al pronto soccorso dell'ospedale Garibaldi. Il Codacons ha già presentato un esposto alla Procura di Catania per procedere con un'inchiesta.

Le attese del pronto soccorso possono apparire “interminabili”, ma quando si raggiungono le trenta ore non si tratta solo di un’impressione. È successo al pronto soccorso dell’Azienda Ospedaliera Garibaldi e il Codacons ha già presentato un esposto alla Procura di Catania per avviare un’inchiesta in merito. L’ipotesi è quella di “reati di tortura, violenza privata e abbandono di persone incapaci, perché riguardanti cittadini ammalati”. Inoltre è stato richiesto l’intervento dell’assessore regionale alla Sanità della Regione Siciliana, Ruggero Razza e del ministro Giulia Grillo.

L’associazione per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori ha continuato affermando che tali attese porterebbero ad un clima di esasperazione e tensione che potrebbe mettere a rischio lo stesso personale medico e sanitario dell’azienda ospedaliera e le condizioni di ordine pubblico.

Secondo Maurizio Attanasio, segretario generale della Cisl catanese, e Marco Lombardo, segretario generale della Fnp Cisl provinciale, un altro problema di attese infinite da non sottovalutare è quello relativo alle visite specialistiche nella sanità pubblica. Sarebbe stata richiesta la creazione di un “codice argento” che preveda un collegamento ai reparti dai pronto soccorso, per diminuire le tempistiche di attesa che sono in media dalle 7 alle 11 ore.