Ricerca e Scienza

Cuccioli per ridurre lo stress da esame: i risultati di una ricerca canadese

E se al posto di sfogliare compulsivamente le pagine di quel libro incomprensibile gli studenti potessero giocare con un cucciolo di cane? Un team di ricercatori canadesi si è posto una domanda del genere, trovando dei riscontri positivi.

Piccole creature scodinzolanti dagli occhi dolci contro la paura degli esami. Sarebbe questa la nuova frontiera per ridurre lo stress universitario, almeno stando a quanto afferma una ricerca dell’Università della British Columbia a Vancouver (Canada) pubblicato sulla rivista “Stress and Health”.

La possibilità di accarezzare e accudire cuccioli di cane prima degli esami e di altre situazioni critiche aiuterebbe a ridurre la tensione accumulata nei giorni e nelle ore fatidiche che precedono il momento dell’esame, migliorando le prestazioni degli studenti e, di conseguenza, i risultati conseguiti; questa la tesi da dimostrare per gli studiosi.

Lo studio ha coinvolto la partecipazione di 246 studenti, ai quali è stata lasciata la possibilità di interagire e accudire fino a un massimo di dodici cuccioli. I partecipanti all’esperimento hanno compilato dei questionari prima e dopo queste sessioni di “pet-therapy”, e di nuovo dieci ore dopo la fine della sessione.

Dai dati elaborati, i ricercatori hanno evidenziato come i livelli di stress calino del 45% dopo l’interazione con i cuccioli a quattro zampe, mentre la sensazione di avere maggiori energie aumenta di circa il 37% e la felicità del 27% rispetto a coloro che non avevano avuto la possibilità di interagirvi.

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L’importanza dei risultati conseguiti, sottolineano i ricercatori che hanno promosso e condotto l’esperimento, aprirebbe alle università una nuova strada per aumentare le prestazioni dei propri allievi e diminuirne l’ansia, specie durante le fasi particolarmente critiche come, appunto, quelle degli esami.