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Scoperto archivio con lettere di Garibaldi e Mazzini a Troina: presto una Borsa di studio e il museo

garibaldi

Nella città siciliana di Troina (Enna) è stato rinvenuto un archivio appartenuto al carbonaro Francesco Schifani nel quale sono contenute alcune lettere autografe e inedite di Giuseppe Garibaldi e Giuseppe Mazzini. Si tratta di documenti importantissimi per la storia italiana e in particolar modo siciliana. In alcuni documenti rinvenuti è, infatti, possibile leggere il racconto di alcune cospirazioni prefigurandosi così come uno strumento per approfondire una parte di storia per troppo tempo lasciata in penombra.

La figura del carbonaro Francesco Schifani, grazie all’interesse del Comune di Troina, sarà approfondita con la collaborazione del Museo nazionale del Risorgimento italiano di Torino. La collaborazione tra le due Istituzioni mira allo sviluppo di un progetto il cui scopo è quello di far nascere, nel 2017, il Museo del Risorgimento di Troina.
Faranno parte del Museo la collezione donata dagli eredi di Schifani, la famiglia Russo, comprendente anche le lettere di Mazzini e Garibaldi. A ciò si aggiunge l’istituzione di una borsa di studio destinata a un giovane ricercatore italiano al fine di valorizzare gli studi storici sul Risorgimento siciliano, la Borsa verrà assegnata dal professor Umberto Levra, professore ordinario di Storia del Risorgimento all’Università di Torino e presidente dal 2004 del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino.

La collezione di documenti della famiglia Russo, lo studio del vincitore della borsa di studio e la pubblicazione di una ricerca, finanziata dal Comune di Troina, saranno tutti elementi presenti il prossimo anno nel Museo.

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L’inaugurazione, prevista per il 2017, sarà accompagnata da un convegno internazionale di studi, grazie all’invito della comunità degli storici del Risorgimento, così da poter conoscere a fondo la storia non solo del Risorgimento italiano, ma soprattutto della Sicilia.