Che tu sia uomo o donna, l’ansia da primo appuntamento è uguale. Conoscersi, flirtare, avvalersi dei social network per splendere con foto di addominali e selfie riproposti con tutti i filtri di Instagram e infine il primo appuntamento.
Nell’arco dei miei ventisette anni, appuntamenti ce ne sono tanti, mi ricordo ancora i tempi del liceo, l’emozione nel salire sul suo motorino perché ancora non si aveva la patente, il più figo aveva pure la moto 50, poi io ragazzina e lui dieci anni più di me e di recente anche l’esperienza con un toy boy.
Ma, se arrivare al primo appuntamento è già una a fase impegnativa, concederne un secondo sarà quasi mission impossible. Troppi errori, troppe distrazioni, troppi uomini sotto esame e se malauguratamente non superano la sufficienza, non ci sarà la tipica frase ricorrente durante gli esami universitari: “Signore, si alzi e ci vediamo la prossima volta”,  ma al contrario ” non farti vedere mai più”.
Cari uomini, ho deciso di venirvi in aiuto stilando un decalogo delle situazioni o comportamenti che infastidiscono maledettamente una donna così da non peccare più e sperare nel “ci vediamo domani”.
- Partiamo proprio dall’inizio. Vi siete già  sentiti e organizzati, arriva il momento di andarla a prenderla a casa, per la prima volta. Citofoni o chiami al telefono per dire che sei arrivato. Ora, non ti dico di aprire lo sportello e richiuderlo, cose di altre ere geologiche ma quantomeno fatti trovare fuori da quella  macchina, valle incontro, salutala e magari fatti pure scappare un timido e delicato complimento.
- In maniera molto informale, si va a prendere una birra. Ragazzi, l’alito ha fatto più vittime del nazismo, la puzza di sudore pure, e se sei anche fumatore vi assicuro che uscire con un operaio di una raffineria di Priolo subito dopo le sue dieci ore di lavoro, sarebbe sicuramente più piacevole.
- Mai parlare della ex. Ve lo diciamo in tutte le lingue e da anni ma voi recidivi lo rifate e aggiungete pure “vengo da una storia difficile, finita da poco”. E’ chiaro che non vi interessa un fico secco della persona che avete davanti ma sperate solo che la ex vi incontri per caso, si ingelosisca e torni da voi supplicandovi.
- Poi ti capita pure di incontrare una possibile persona interessante, un professionista, dai trent’anni in su e che, al momento del conto, aspetta te per pagare, ponendoti i suoi 5 euro anche quando ormai ti offri tu di pagare anche per lui. Al primo appuntamento, offrire almeno una birra, è legge.
- Ci sono quelle volte in cui, la birra te la offre, ma per il resto della serata è come se fossi stata da sola, pochi argomenti, lui col cellulare a ridersela messaggiando con amici e tu pronta a diventare una iena.
- Durante l’appuntamento, lui incontra una serie di amiche e subito a fare il marpione con tutte, occhiolini, “ci vediamo domani?”, il tutto davanti i tuoi occhi. Sei morto.
- Sempre oltre i trenta, gli appuntamenti cambiano un bel po’ e capita sempre più spesso che, post primo appuntamento si speri in un fine serata hot. Ma se, in macchina, dopo un primo timido bacio, spingi da testa di lei in basso, è già tanto che tu a casa ci stia tornando con le tue gambe.
- Quando, invece, un appuntamento va più che bene, ti offre così tanto da bere da portarti a casa sua e spinti dalla passione comici a spogliarti già davanti la porta, attenzione a levarti le scarpe. Potrebbe essere fatale.
- Se poi, finita la serata fantastica, l’accompagni a casa e da quel momento la tartassi di sms, telefonate, messaggi su Facebook, whatsapp, su linkedIN ed Instagram. Se dopo il primo appuntamento pensi di esserti fidanzato con lei o sei Dawson o uno sfigato a dismisura.
- Il giorno dopo:
Lui: “Ciao, che fai?
Tu: “Ascolto musica di dubbio gusto”
Lui: “Ah, non li conosco” . Non merita neanche una risposta.
Gli errori non hanno età e quindi caro, ragazzo, uomo, anziano, se ti riconosci in almeno tre di queste situazioni, eccoti spiegato perché sei stato bocciato all’esame del primo appuntamento.
